Comunicato stampa
Elettricità: sanzioni per 200 mila euro a 3 società per violazione di obblighi su tariffe e qualità del servizio
Milano, 15 giugno 2009
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha irrogato sanzioni per circa 200 mila euro a tre società del settore elettrico per aver violato norme sulle tariffe e sulla qualità del servizio, danneggiando i clienti finali. Si tratta dell'AGSM Verona S.p.A., della Soresina Reti e Impianti S.r.l. di Cremona e della Astea S.p.A. in provincia di Ancona. Le delibere VIS n. 53/09 (AGSM Verona), VIS n. 52/09 (SORESINA) e VIS 54/09 (ASTEA) sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it.
Nel dettaglio, all'AGSM Verona S.p.A. è stata irrogata una sanzione di 112.411 euro per violazione di diverse norme in materia di obblighi tariffari legati al servizio di vendita dell'energia elettrica (contenute nelle deliberazioni n. 5/04 e n. 237/07). La condotta sanzionata, in particolare, riguarda il periodo antecedente la liberalizzazione del 1 luglio 2007, quando l'operatore ha praticato a clienti finali domestici opzioni tariffarie senza averle sottoposte all'approvazione dell'Autorità, che ne avrebbe assicurato la coerenza con il quadro regolatorio vigente; la società inoltre non ha rispettato il divieto di praticare anche ai clienti non domestici opzioni tariffarie ulteriori, e ha scorrettamente presunto il ‘silenzio-assenso' nell'applicazione delle nuove condizioni economiche biorarie per il servizio di maggior tutela da parte di alcuni clienti ex vincolati. La gravità delle violazioni accertate, lesive degli interessi degli utenti, è risultata in parte attenuata dal ridotto numero di clienti coinvolti e dalla misura contenuta del danno economico causato.
Alla società Soresina Reti e Impianti S.r.l. e alla società Astea S.p.A. l'Autorità ha invece irrogato sanzioni pari, rispettivamente, a 30.933 euro e a 56.553 euro per l'inosservanza, nell'anno 2007, di una serie di disposizioni (contenute nella deliberazione n. 4/04) in materia di obblighi indispensabili per il monitoraggio della qualità del servizio, relativi alla corretta registrazione delle interruzioni nelle forniture di energia elettrica e di conservazione della documentazione necessaria per verificarne la correttezza. La gravità delle violazioni accertate, per quanto rilevante, è risultata in concreto attenuata dalla azioni correttive e migliorative intraprese dalle due società nel corso delle istruttorie formali.