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Data pubblicazione: 21 agosto 2009

Delibera 04 agosto 2009

GOP 36/09

Partecipazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas al progetto di gemellaggio gas con l'Autorità ucraina per l'energia

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 4 agosto 2009

Visti:

  • la legge 14 novembre 1995, n. 481, istitutiva dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: Autorità);
  • l'articolo 15, comma 2 del Regolamento di Contabilità dell'Autorità approvato con deliberazione 27 dicembre 2004, n. 245/04 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • la deliberazione dell'Autorità 18 dicembre 2008, n. 61/08, con cui l'Autorità ha approvato il Bilancio di previsione per l'esercizio 1 gennaio 2009 - 31 dicembre 2009;
  • il documento EU TACIS, Project Twinning Fiche: UA/08/PCA/EY/12 "Regulatory and Legal Capacity Strengthening of Natural Gas Regulation in NERC", con cui la Commissione europea ha definito i termini di riferimento della gara per il gemellaggio nel settore del gas con l'Autorità ucraina;
  • il Manuale di gemellaggio - Revisione 2007, pubblicato sul sito internet della Commissione europea (di seguito: Manuale di gemellaggio) che disciplina lo svolgimento dei progetti di gemellaggio finanziati dalla Commissione europea;
  • la deliberazione dell'Autorità 27 febbraio 2007 n. 47/07, relativa all'adesione dell'Autorità al progetto di gemellaggio nel settore elettrico con l'Autorità di regolazione ucraina, denominato "Regulatory and Legal Capacity Strengthening of Energy Regulation in NERC" (UA/06/PCA/EY/02).
  • la deliberazione dell'Autorità 29 aprile 2009, GOP 23/09, recante "Conferimento di incarico di esperto esterno dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas alla dott.ssa Lemlem Said Issa".

Considerato che:

  • nel 2004 l'Unione europea ha adottato una politica di vicinato con i Paesi del circondario europeo, che comprende l'Ucraina, con l'obiettivo di favorire l'integrazione economica, l'allineamento del quadro giuridico e tecnico e lo sviluppo sostenibile;
  • il Piano di azione sottoscritto dall'Unione europea e dall'Ucraina il 21 febbraio 2005 impegna il governo dell'Ucraina a convergere verso una politica energetica orientata agli obiettivi condivisi a livello europeo;
  • nel Memorandum di intesa del dicembre 2005 è stata concordata l'integrazione del mercato ucraino dell'energia elettrica e del gas nel mercato interno europeo attraverso: l'attuazione di elementi chiave dell'acquis comunitario relativo all'energia, all'ambiente, alla concorrenza e alle fonti rinnovabili; la disciplina dell'accesso alle reti energetiche e lo sviluppo di standard di qualità ambientale e di sicurezza compatibili con quelli europei; l'allineamento ai principi di indipendenza che guidano la regolazione comunitaria nel quadro delle direttive europee; l'armonizzazione della legislazione ucraina con la disciplina comunitaria in materia energetica;
  • il 15 novembre 2006 il Governo ucraino ha acquisito lo status di "Observer" nell'ambito del Trattato che istituisce la Comunità Energetica nel sud-est Europa (di seguito: EnCT);
  • il governo dell'Ucraina ha successivamente espresso la volontà di entrare a far parte a pieno titolo dell'EnCT in qualità di "Contracting Party", partecipando a un primo giro di negoziazioni il 25 e 26 novembre 2008;
  • nel mese di luglio 2008 la Commissione europea ha indetto la gara denominata EuropeAid/127336/L/ACT/UA (UA/08/PCA/EY/12) per l'attuazione del Progetto di gemellaggio ("Regulatory and Legal Capacity Strengthening of Natural Gas Regulation in NERC") con il fine di: agevolare l'armonizzazione della legislazione primaria e secondaria ucraina nel settore del gas con l'acquis communautaire; favorire l'unbundling della distribuzione dalla fornitura; sviluppare la capacità di regolazione delle tariffe di distribuzione, raggiungere standard di qualità in linea con quelli europei, introdurre modelli di protezione sociale applicabili nella transizione verso tariffe e prezzi allineati ai costi;
  • il National Electricity Regulatory Commission (di seguito: NERC) è l'organo deputato alla regolazione e al monitoraggio dei settori dell'energia elettrica e del gas in Ucraina ed è l'amministrazione beneficiaria del Progetto di gemellaggio (UA/08/PCA/EY/12);
  • il PAO (Programme Administration Office) è l'organismo ucraino deputato alla sorveglianza della gestione procedurale, finanziaria e contrattuale dei programmi di assistenza della Commissione europea; tale organismo si avvale del contributo tecnico dell'ITO (Implementation of Twinning Operations) per le attività di monitoraggio sui progetti di gemellaggio;
  • il Manuale di gemellaggio (di seguito: il Manuale) è il testo base per la gestione dei progetti di gemellaggio;
  • l'Autorità, anche alla luce dei contatti intercorsi con il Ministero degli Affari Esteri, ha ritenuto opportuno partecipare alla gara in Consorzio con altre Autorità di regolazione dell'Unione europea: le Autorità di regolazione della Grecia (RAE - Regulatory Authority for Energy of the Hellenic Republic), Romania (ANRE - Romanian Energy Regulatory Authority) e Ungheria (HEO - Hungarian Energy Office) (insieme di seguito: il Consorzio), che hanno dato il loro assenso;
  • la gestione del Progetto di gemellaggio, per la sua articolazione e complessità, impone carichi di lavoro rilevanti rispetto a quelli ordinariamente assunti dalle strutture interne dell'Autorità, difficilmente conseguibili in assenza di apporti esterni;
  • la società Studiare Sviluppo Srl (di seguito: STSV), nella sua qualità di "mandated body" ai sensi del Manuale, è stata individuata quale struttura di supporto per il coordinamento logistico, amministrativo e finanziario nell'esecuzione del Progetto e ha dato il suo assenso a partecipare al Consorzio;
  • l'Autorità, in collaborazione con ANRE, HEO, RAE e STSV, seguendo le disposizioni del Manuale, ha predisposto la Proposta per l'attuazione del Progetto denominato "Regulatory and Legal Capacity Strengthening of Natural Gas Regulation in NERC", nella quale si stabiliva il ruolo guida dell'Autorità e le funzioni e responsabilità degli altri Partner del Consorzio;
  • il 15 ottobre 2008, la Proposta per il Progetto veniva inoltrata alla Delegazione della Commissione europea in Ucraina (di seguito: Delegazione) attraverso il Ministero degli Affari Esteri, "a nome dell'Autorità in collaborazione con ANRE, HEO, RAE con il supporto logistico, amministrativo e gestionale di STSV";
  • nella missione a Kiev del 29 ottobre 2008, il Consorzio ha presentato e discusso la Proposta per il Progetto con rappresentanti del NERC in presenza della Delegazione, di PAO e ITO;
  • con lettera dell'11 Novembre 2008, la Delegazione comunicava al Ministero degli Affari Esteri italiano che la proposta dell'Autorità era stata prescelta per l'attuazione del gemellaggio.

Considerato che:

  • il Manuale di gemellaggio governa l'attuazione dei progetti di gemellaggio e stabilisce, in particolare, che:
    • il Progetto va concepito come attività congiunta in cui il NERC, in qualità di beneficiario e l'Autorità, in qualità di leader del Consorzio, si impegnano a raggiungere risultati tangibili, come stabilito nelle linee di impostazione del Contratto di gemellaggio (di seguito: il Contratto) e non come una forma di assistenza tecnica intesa solo a sviluppare i mezzi per la loro realizzazione;
    • la cooperazione tra le Parti deve mirare a trasferire la migliore prassi amministrativa e nel contempo raggiungere i risultati previsti in coerenza con l'acquis comunitario nel settore di pertinenza del gemellaggio;
    • di norma gli esperti coinvolti nel gemellaggio sono dipendenti pubblici; personale di altra provenienza può partecipare solo in casi eccezionali: quando non sussistono conflitti di interesse, e solo mediante l'assunzione a tempo determinato dall'amministrazione degli stati membri o degli organi delegati con le dovute garanzie per la qualità dei servizi resi;
  • il Manuale prescrive che il coordinamento locale delle attività di gemellaggio in stretta collaborazione tra l'Autorità e il beneficiario NERC venga garantito dalla presenza di un "Consigliere residente del gemellaggio" per l'intera durata del Progetto (24 mesi più 3 mesi per le fasi di avvio e conclusione);
  • il Programma di lavoro incluso nelle linee di impostazione del Contratto di gemellaggio descrive in dettaglio tutte le attività e azioni che vanno obbligatoriamente svolte, il loro ordine temporale, i legami tra di esse, gli esperti coinvolti con le loro funzioni e responsabilità, i risultati e prodotti intermedi, i momenti di verifica dello stato di avanzamento in base al raggiungimento di risultati chiaramente definiti e misurabili. Inoltre, definisce in corrispondenza a ogni attività e azione il contributo e le responsabilità dell'amministrazione beneficiaria;
  • i costi relativi alla partecipazione dell'Autorità al Progetto con l'Ucraina sono integralmente coperti da un contributo finanziario complessivo della Commissione europea nell'ambito del programma di cooperazione ENPI (European Neighbourhood Policy Instrument), pari a euro 1.200.000,00 (unmilioneduecentomila/00);
  • la durata del Progetto è di 27 mesi a partire dalla data della firma del Contratto, di cui 3 mesi per l'avvio e chiusura dello stesso.

Ritenuto che:

  • l'Autorità abbia un interesse qualificato a favorire il rafforzamento delle relazioni istituzionali con gli organismi di regolazione dell'energia dei Paesi beneficiari dei programmi di assistenza esterna dell'Unione europea, al fine di assicurare una coordinata integrazione nel mercato interno europeo dell'energia elettrica e del gas;
  • l'attuazione del Progetto di gemellaggio con il NERC possa avere degli effetti positivi nei rapporti di collaborazione tra l'Italia e l'Ucraina e che sia pertanto opportuno mantenere informati la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Affari Esteri ed il Ministero dello Sviluppo Economico, sugli sviluppi e risultati dello stesso;
  • nell'organizzazione e attuazione del Progetto di gemellaggio possano essere facilitate altre forme di coordinamento con iniziative di cooperazione bilaterali o multilaterali su temi analoghi o correlati;
  • in ragione della complessità e dell'articolazione del Progetto e delle sue rilevanti implicazioni gestionali, sia opportuno prevedere a supporto dell'attività di coordinamento e controllo del Responsabile di Progetto, individuato nell'avv. Carlo Crea Segretario Generale dell'Autorità, un responsabile della gestione operativa del Progetto stesso, individuato all'interno della Direzione strategie studi e documentazione nella persona del dott. Oliviero Bernardini, dirigente di detta Direzione;
  • la funzione di Consigliere Residente per il Gemellaggio, in quanto prevede lo svolgimento in loco di funzioni di coordinamento e gestione complessiva del Progetto, per conto dell'Autorità, deve essere riservata a personale legato all'Autorità da rapporti di carattere continuativo e gerarchicamente definito, dotato delle necessarie responsabilità funzionali, quali i Dirigenti dell'Autorità;
  • sia opportuna la stipula di apposite convenzioni tra l'Autorità e i membri del Consorzio, al fine di disciplinare la ripartizione dei compiti e delle responsabilità, affidando ai singoli membri l'esecuzione delle attività secondo quanto specificato nel Contratto, nonché con STSV, che in qualità di mandated body, è responsabile della gestione degli incarichi affidati ad esperti esterni e della gestione logistica, amministrativa e finanziaria connessa con l'attuazione del Progetto;
  • sia necessario prevedere il coinvolgimento e la responsabilizzazione delle unità organizzative dell'Autorità nel corso di attuazione del Progetto per i contributi di propria competenza, in modo da assicurare i parametri di quantità di impegno e qualità dei risultati nei tempi stabiliti nel Contratto

DELIBERA

  1. di approvare le linee di impostazione del Contratto tra l'Autorità e la Comunità Europea, rappresentata dalla Delegazione della Commissione Europea a Kiev, risultanti dallo schema di Contratto allegato al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale (Allegato A);
  2. di dare mandato all'avv. Carlo Crea, Segretario Generale dell'Autorità e Responsabile del Progetto, per la sottoscrizione del Contratto di cui al precedente punto 1 e delle convenzioni tra l'Autorità e i membri del Consorzio nonché con STSV;
  3. di dare mandato al dirigente della Direzione Strategie Studi e Documentazione dell'Autorità, dott. Oliviero Bernardini, di provvedere, per conto del Responsabile del Progetto, alla gestione operativa del suddetto Progetto, con poteri di spesa e di firma, anche in deroga al sistema di deleghe vigente in Autorità e comunque nei limiti di spesa previsti per i responsabili di primo livello, acquisendo preventivamente per gli aspetti amministrativi il parere della Direzione Personale, Amministrazione e Finanza. In ordine alla predetta attività gestionale il dott. Oliviero Bernardini fornirà rendicontazione trimestrale al Responsabile del Progetto e alla Direzione Personale, Amministrazione e Finanza;
  4. di nominare la dott.ssa Lemlem Said Issa, nella sua qualità di esperto dell'Autorità ai sensi della deliberazione GOP 23/09, Consigliere residente del gemellaggio con la responsabilità di coordinare le attività di gemellaggio in stretta collaborazione con il NERC e i membri del Consorzio e in linea con le direttive e gli orientamenti del Responsabile del Progetto;
  5. di provvedere al compenso della dott.ssa Said Issa per tutte le attività di Consigliere Residente del gemellaggio e ai rimborsi per viaggi e trasferte della stessa nell'esecuzione del Progetto, secondo le linee del Budget già approvato e le prescrizioni del Manuale, attraverso il contributo di cui al successivo punto 7, previo accertamento e versamento dello stesso;
  6. di predisporre ogni misura e iniziativa utile all'esatto adempimento degli obblighi derivanti dalla stipulazione del Contratto, anche attraverso il coinvolgimento diretto delle unità organizzative interne e del personale interessato per i contributi di propria competenza;
  7. di accertare, a valere sul Bilancio di previsione dell'Autorità per l'esercizio 1 gennaio 2009 - 31 dicembre 2009 e sui bilanci successivi come di competenza, titolo I, categoria IV "Contributi da istituzioni e organismi nazionali e internazionali", capitolo 103, il contributo percepito per l'attuazione del Progetto amministrativo con l'Ucraina dalla Commissione europea;
  8. di comunicare la firma del Contratto e la partecipazione dell'Autorità al Progetto con l'Ucraina al Punto di contatto nazionale per i progetti di gemellaggio in ambito ENPI, presso il Ministero degli Affari Esteri, Direzione Generale Integrazione Europea Ufficio II, per i necessari adempimenti;
  9. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it).

 

4 agosto 2009

Il Presidente: Alessandro Ortis


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