Data pubblicazione: 09 maggio 2008
Delibera 09 maggio 2008
ARG/elt 55/08
Determinazione a consuntivo, per l'anno 2007, degli oneri conseguenti allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusura del ciclo del combustibile e alle attività connesse e conseguenti
L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Nella riunione del 9 maggio 2008
Visti:
- il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79, in particolare l'articolo 3, comma 11 e l'articolo 13, comma 2, lettera e);
- il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, 26 gennaio 2000 (di seguito: decreto 26 gennaio 2000);
- il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, 17 aprile 2001;
- l'ordinanza del Ministro dell'interno n. 3130 del 30 aprile 2001 (di seguito: ordinanza 30 aprile 2001);
- il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato 7 maggio 2001 (di seguito: decreto 7 maggio 2001);
- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 febbraio 2003;
- il decreto legge 18 febbraio 2003, n. 25, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile 2003, n. 83 (di seguito: legge n. 83/03);
- l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri 7 marzo 2003, n. 3267;
- la legge 24 dicembre 2003, n. 368;
- l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 maggio 2004, n. 3355;
- la legge 23 agosto 2004, n. 239 (di seguito: legge n. 239/04);
- il decreto del Ministro delle Attività Produttive 2 dicembre 2004 (di seguito: decreto 2 dicembre 2004);
- la direttiva del Ministro delle Attività Produttive n. 5023 del 28 marzo 2006, recante indirizzi strategici e operativi alla società Sogin S.p.A. per il trattamento e riprocessamento all'estero del combustibile nucleare irraggiato proveniente da centrali nucleari dimesse (di seguito: direttiva ministeriale 28 marzo 2006);
- il decreto del Ministro delle Attività Produttive, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze, 3 aprile 2006, di modifica del decreto interministeriale 26 gennaio 2000 (di seguito: decreto 3 aprile 2006);
- la legge 24 dicembre 2007 n. 244 (di seguito: legge finanziaria 2008);
- il decreto legge 31 dicembre 2007, n. 248;
- la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 23 aprile 2002 n. 71/02;
- la deliberazione dell'Autorità 15 luglio 2004 n. 118/04;
- la deliberazione dell'Autorità 13 aprile 2005 n. 66/05 (di seguito: deliberazione n. 66/05);
- la deliberazione dell'Autorità 25 maggio 2006 n. 103/06, come successivamente modificata dalla deliberazione 1 giugno 2006, n. 107/06 (di seguito: deliberazione n. 103/06);
- la deliberazione dell'Autorità 31 luglio 2006, n. 174/06 (di seguito: deliberazione n. 174/06);
- la deliberazione dell'Autorità 15 dicembre 2006, n. 290/06 (di seguito: deliberazione n. 290/06);
- la deliberazione dell'Autorità 16 maggio 2007, n. 117/07;
- la deliberazione dell'Autorità 29 maggio 2007, n. 121/07 (di seguito: deliberazione n. 121/07);
- la deliberazione dell'Autorità 29 dicembre 2007, n. 348/07 (di seguito: deliberazione n. 348/07);
- il Testo integrato delle disposizioni dell'Autorità per l'erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione, e misura dell'energia elettrica per il periodo di regolazione 2008-2011, approvato con la deliberazione n. 348/07 (di seguito: Testo integrato);
- le deliberazione dell'Autorità 29 dicembre 2007, n. 353/07 (di seguito: deliberazione n. 353/07);
- la deliberazione dell'Autorità 28 marzo 2008, ARG/elt 38/08 (di seguito: deliberazione ARG/elt 38/08);
- il documento per la consultazione pubblicato dall'Autorità in data 20 dicembre 2007, recante criteri per il riconoscimento degli oneri e per la promozione dell'efficacia e dell'efficienza nello svolgimento delle attività di smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, di chiusura del ciclo del combustibile e attività connesse e conseguenti (atto n. 57/07) (di seguito: documento per la consultazione 20 dicembre 2007);
- la nota dell'Autorità al Ministro dello Sviluppo Economico e al Ministro dell'Economia e delle Finanze in data 4 aprile 2008, prot. n. 0009901 (di seguito: nota 4 aprile 2008).
- la nota 28 febbraio 2008, prot. n. 0006612 (prot. Autorità n. 0006259 del 4 marzo 2008) trasmessa, dalla SO.G.I.N. - Società Gestione Impianti Nucleari S.p.A. (Sogin), contenente il consuntivo 2007 (di seguito: nota 28 febbraio 2008);
- la nota 28 novembre 2006, prot. n. ENEA/2006/70085/CIN, trasmessa dall'Enea a Sogin, allegata alla nota di cui al precedente alinea (di seguito: nota Enea 28 novembre 2006);
- le note trasmesse dalla Sogin all'Autorità in data 13 marzo 2008, prot. n. 0007922 (prot. Autorità n. 0007451 del 13 marzo 2008), 27 marzo 2008, prot. n. 0009656 (prot. Autorità n. 0009860 del 4 aprile 2008), 24 aprile 2008 (prot. Autorità n. 0012688 del 30 aprile 2008) e 2 maggio 2008 (prot. Autorità n. 0013154 del 7 maggio 2008) contenenti ulteriori informazioni sui consuntivi 2007;
- il rapporto della Commissione di esperti di cui alla deliberazione n. 118/04 trasmessa dalla Cassa conguaglio per il settore elettrico all'Autorità (prot. CCSE n. 1012 del 7 maggio 2008, prot. Autorità n. 0013489 del 9 maggio 2008).
- la determinazione della Corte dei conti n. 21/2008 del 29 febbraio 2008, relativa alla "Relazione sul risultato del controllo eseguito sulla gestione finanziaria della Società gestione impianti nucleari per azioni (SO.G.I.N. S.p.A.), per l'esercizio 2006" (di seguito: relazione 29 febbraio 2008);
- la nota della Sogin al Presidente della sezione controllo enti della Corte dei conti del 21 aprile 2008, prot. n. 015/08, trasmessa in copia all'Autorità in data 7 maggio 2008, prot. Autorità n. 0013491 del 9 maggio 2008 (di seguito: nota 21 aprile 2008).
Considerato che:
- l'articolo 9, comma 1, del decreto 26 gennaio 2000 prevede che Sogin "inoltra, entro il 30 settembre di ogni anno, all'Autorità per l'energia elettrica e il gas un dettagliato programma di tutte le attività di cui all'art. 8, anche se svolte da altri soggetti, su un orizzonte anche pluriennale, con il preventivo dei relativi costi";
- l'articolo 9, comma 2, del medesimo decreto dispone che "ogni tre anni l'Autorità per l'energia elettrica e il gas ridetermina gli oneri di cui all'art. 8 ed aggiorna l'onere annuale, sulla base del programma di cui al comma 1 e tenendo conto di criteri di efficienza economica nello svolgimento delle attività previste al medesimo articolo";
- il decreto 3 aprile 2006 ha modificato l'articolo 9, commi 1 e 2, del decreto 26 gennaio, posticipando al 31 marzo di ogni anno la scadenza della presentazione da parte di Sogin all'Autorità di "un dettagliato programma di tutte le attività di cui all'art. 8, anche se svolte da altri soggetti, con riferimento ad un arco temporale possibilmente triennale, con il preventivo dei relativi costi ed una relazione sulle attività e sui costi a consuntivo relativi all'anno precedente", e prevedendo che l'Autorità ridetermini gli oneri nucleari "ogni anno entro il 30 giugno, sulla base del programma e della relazione di cui al comma 1";
- il decreto 2 dicembre 2004 ha previsto nuovi indirizzi strategici ed operativi per la messa in sicurezza del combustibile nucleare irraggiato esistente presso le centrali nucleari e i siti di stoccaggio nazionali, ivi compresa la valutazione della possibilità di esportazione temporanea di detto combustibile ai fini del riprocessamento, associata alle valutazioni comparative dei costi e dei tempi, abrogando, tra l'altro, il decreto 7 maggio 2001;
- la direttiva ministeriale 28 marzo 2006 prevede che la Sogin "provvede a sottoporre a riprocessamento all'estero il combustibile nucleare irraggiato, ove fattibile sotto il profilo tecnico e conveniente sotto il profilo economico, che oggi è collocato: a) presso le centrali nucleari nazionali di Caorso, Garigliano e Trino Vercellese e per alcune sue frazioni presso gli impianti nazionali del ciclo del combustibile nucleare e presso i siti di stoccaggio ubicati sul territorio nazionale, b) presso la centrale elettronucleare di Creys Malville in Francia, per la frazione di proprietà della società Sogin Spa";
- nelle more dell'emanazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri previsto dall'articolo 1, comma 101, della legge n. 239/04, in data 29 luglio 2005, prot. n. AO/R05/3238, l'Autorità ha trasmesso al Ministro dell'Economia e delle Finanze, al Ministro delle Attività Produttive, al Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, e, per conoscenza, alla Sogin, un parere sulla corretta delimitazione dell'onere generale afferente il sistema elettrico di cui all'articolo 1, comma 1, lettera a), della legge n. 83/03, peraltro richiamato recentemente con la nota 4 aprile 2008.
Considerato che:
- i costi esposti dalla Sogin per il consuntivo 2007 ammontano, al netto delle imposte, a 178,2 milioni di euro, di cui 76,8 milioni di euro di attività commisurate all'avanzamento, relative allo smantellamento delle centrali, degli impianti nucleari e alla chiusura del ciclo del combustibile, e 101,4 milioni di attività non commisurate all'avanzamento;
- i costi a consuntivo esposti dalla Sogin includono 6,3 milioni di euro di incentivo all'esodo;
- alcuni costi registrati nel 2007 sono partite legate a interventi una tantum o che evidenziano variazioni di costo imputabili al rinvio al 2007 di interventi originariamente previsti nel 2006.
Considerato che:
- il documento per la consultazione 20 dicembre 2007 reca uno schema di intervento per la definizione di specifici criteri finalizzati a promuovere l'accelerazione delle attività e i recuperi di produttività nello svolgimento delle attività di smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, di chiusura del ciclo del combustibile e delle attività connesse e conseguenti ai fini della rideterminazione degli oneri connessi alle suddette attività (di seguito: oneri nucleari).
- l'applicazione dei criteri sopra ricordati è prevista a decorrere dall'esercizio 2008;
- ai fini della determinazione degli oneri nucleari a consuntivo per l'anno 2007, i costi esposti dalla Sogin per l'anno 2007 devono essere pertanto valutati sulla base dei criteri di efficienza economica già utilizzati ai fini dell'adozione delle deliberazioni n. 66/05, n. 103/06, n. 174/06 e n. 121/07;
- ai fini dell'applicazione dei richiamati criteri di efficienza economica a partire dall'esercizio 2008, sarà definita una base dei costi tramite opportune analisi, anche sotto il profilo della competenza, della struttura dei consuntivi registrati negli anni precedenti; e che pertanto detta base dei costi non sarà automaticamente riconducibile alla struttura dei costi riconosciuti a consuntivo nel 2007.
Considerato che:
- in relazione alle attività commisurate all'avanzamento:
- il costo sostenuto nell'anno 2007 per lo svolgimento delle attività commisurate all'avanzamento risulta in aumento rispetto ai costi registrati nel 2006 (48,5 milioni di euro a moneta 2007); e che detto incremento è imputabile alle attività di chiusura del ciclo del combustibile, e in particolare all'avvio del contratto di riprocessamento all'estero del combustibile irraggiato presente in Italia, mentre si registra una diminuzione dei costi delle attività di smantellamento (23,9 milioni di euro a fronte di 30,2 milioni di euro registrati nel 2006, a moneta 2007);
- le attività commisurate registrano complessivamente nel periodo 2001-2007 un ritardo pari al 14% rispetto al preventivo a vita intera rivisto da Sogin nel marzo 2007;
- lo scostamento tra costi a consuntivo e a preventivo delle attività commisurate all'avanzamento è stato valutato, rapportandolo all'avanzamento fisico; gli scostamenti positivi rilevati non eccedono la quota di imprevisti stimata a preventivo da Sogin;
- in relazione alle attività non commisurate all'avanzamento:
- i costi di gestione siti e servizi vari presentano, complessivamente, un costo (49,9 milioni di euro) inferiore alla media dei costi riconosciuti nel periodo 2002—2006 (51,2 milioni di euro a moneta 2007);
- i costi di protezione fisica (3,8 milioni di euro) risultano inferiori ai costi riconosciuti nel 2006 (6,4 milioni di euro a moneta 2007) e sostanzialmente in linea con la media dei costi riconosciuti nel periodo 2002-2006 (3,6 milioni di euro a moneta 2007); e che detti costi sono relativi a interventi per la salvaguardia dei siti ai sensi del regolamento di esercizio o sulla base delle disposizioni APAT;
- i costi di manutenzioni straordinarie (10,9 milioni di euro) risultano in costante aumento, registrando un incremento sia rispetto ai costi riconosciuti nel 2006 (9,8 milioni di euro a moneta 2007) che rispetto alla media dei costi riconosciuti nel periodo 2002 - 2006 (6,2 milioni di euro a moneta 2007); e che detti costi sono relativi a interventi per garantire la sicurezza delle centrali e degli impianti a seguito dell'obsolescenza delle infrastrutture, imputabile anche al rallentamento delle attività di smantellamento;
- i costi di project management (9,9 milioni di euro) risultano inferiori, in valore assoluto, ai costi riconosciuti nel 2006 (10,6 milioni di euro a moneta 2007), ma superiori alla media dei costi riconosciuti nel periodo 2002-2006 (6,8 milioni di euro a moneta 2007); e che inoltre l'incidenza di detti costi rispetto al totale delle attività commisurate e non commisurate all'avanzamento svolte dalla Sogin presso le centrali e gli impianti nel medesimo anno non risulta in linea con quella dei costi riconosciuti nel periodo 2002-2006, eccedendo per un valore pari a 2,6 milioni di euro;
- che l'eccedenza di cui al precedente alinea risulta riconducibile ai costi di incentivo all'esodo sostenuti dalla Sogin di competenza del 2007 e imputabili al project management (3,2 milioni di euro);
- i costi relativi all'emergenza nel 2007 (0,9 milioni di euro) risultano nettamente inferiori sia rispetto ai costi riconosciuti nel 2006 (2,2 milioni di euro a moneta 2007), che alla media dei costi riconosciuti nel periodo 2002-2006 (1,9 milioni di euro a moneta 2007);
- i costi di coordinamento e servizi generali nel 2007 (27,6 milioni di euro) risultano leggermente superiori alla media dei costi riconosciuti nel periodo 2002-2006 (27,3 milioni di euro a moneta 2007);
- i costi di incentivo all'esodo sostenuti dalla Sogin di competenza dell'anno 2007 e imputabili direttamente al coordinamento e servizi generali sono pari a 1,6 milioni di euro;
- il documento per la consultazione 20 dicembre 2007 prevede il riconoscimento dei costi di incentivo all'esodo nella misura in cui promuove una riduzione dei costi;
- nella relazione 29 febbraio 2008 la Corte dei conti formula rilievi critici su alcune decisioni assunte negli ultimi mesi del 2007 dalla Sogin relativamente ai compensi riconosciuti all'amministratore delegato e al direttore generale, evidenziandone la differenza rispetto al compenso percepito dall'amministratore delegato nel 2006;
- le precisazioni della Sogin, contenute nella nota 21 aprile 2008, evidenziano che la differenza di cui al precedente alinea risulta inferiore rispetto a quanto evidenziato nella relazione della Corte dei Conti;
- da una analisi di dettaglio delle voci che concorrono a determinare i compensi riconosciuti ad amministratore delegato e direttore generale emerge che alcune di esse sono equiparabili ad una tantum a copertura dei periodi intercorrenti tra l'inizio delle attività e la data di formalizzazione dei nuovi compensi, che la somma dei compensi corrispondente alla quota fissa e alla quota variabile della retribuzione sono inferiori ai limiti di legge per l'anno 2007, che il contratto è a tempo determinato e che, a seguito del nuovo modello organizzativo adottato dalla Sogin nel 2007, risultano assegnate all'amministratore delegato e al direttore generale nuove e più accentrate mansioni, rispetto alla gestione precedente; e che la differenza evidenziata ai precedenti punti risulta riconducibile a tali considerazioni;
- l'articolo 3, commi 44 e 47, della legge finanziaria 2008 prevede limiti al trattamento economico dei dirigenti di società non quotate a totale o prevalente partecipazione pubblica.
Considerato che:
- i ricavi derivanti da cessioni e sopravvenienze realizzati nell'esercizio 2007, per un ammontare pari a 5,8 milioni di euro, concorrono alla copertura dei costi della commessa nucleare, ai sensi del punto 1 della deliberazione n. 290/06;
- l'ammontare dei proventi finanziari di competenza della commessa nucleare, ottenuti dalle disponibilità finanziarie riconducibili agli acconti nucleari è risultato pari a 7,1 milioni di euro, come calcolato da Sogin in coerenza con i criteri definiti dall'Autorità;
- con deliberazione n. 353/07, l'Autorità ha dato disposizioni alla Cassa di provvedere all'erogazione di 100 milioni di euro alla Sogin a valere sul Conto per il finanziamento delle attività nucleari residue, di cui all'articolo 55 del Testo integrato, in relazione alle esigenze finanziarie straordinarie connesse al riprocessamento all'estero del combustibile nucleare irraggiato;
- con deliberazione n. ARG/elt 38/08, l'Autorità ha dato disposizioni alla Cassa di provvedere all'erogazione di ulteriori 150 milioni di euro alla Sogin, a valere sul medesimo Conto per il finanziamento delle attività nucleari residue.
Considerato infine che:
- il Ministro dell'interno con l'ordinanza 30 aprile 2001 ha incaricato l'Enea di realizzare interventi urgenti per la messa in sicurezza del sito nucleare EUREX di Saluggia, al fine di assicurare che i residui radioattivi ivi contenuti fossero adeguatamente protetti dal pericolo di essere dispersi nell'ambiente a causa di eventi alluvionali o allagamenti;
- la medesima ordinanza prevede che i suddetti interventi urgenti per la messa in sicurezza del sito nucleare EUREX fossero finanziati a valere sul fondo "oneri conseguenti allo smantellamento delle centrali elettronucleari ed alla chiusura del ciclo del combustibile" fino ad massimo di 40 miliardi di lire (20,66 milioni di euro);
- nel periodo di vigenza del consorzio SICN (liquidato a luglio 2003) l'Enea ha presentato allo stesso consorzio rendiconti per complessivi 17 milioni di euro, somma che è stata completamente rimborsata all'Enea attraverso il suddetto consorzio;
- nella nota Enea 28 novembre 2006, allegata alla nota 28 febbraio 2008 trasmessa da Sogin, è presentata la richiesta di rimborso, a valere sugli "oneri conseguenti allo smantellamento delle centrali elettronucleari ed alla chiusura del ciclo del combustibile", avanzata da Enea per le ultime spese sostenute dalla stessa per le opere di potenziamento della difesa idraulica di Saluggia dopo lo scioglimento del consorzio SICN, per un importo pari a 0,5 milioni di euro;
- la nota Enea 28 novembre 2006 precisa altresì che, con il documento allegato alla medesima, risultano rendicontate tutte le spese connesse con la realizzazione delle opere di potenziamento della difesa idraulica dell'impianto nucleare EUREX e che quindi con l'incasso della somma di cui al precedente alinea l'Enea sarà stata rimborsata di tutte le spese sostenute per tale realizzazione;
- i costi complessivi per le opere di potenziamento della difesa idraulica di Saluggia, compreso l'importo di cui alla nota Enea del 28 novembre 2006, risultano inferiori al limite previsto dall'ordinanza 30 aprile 2001;
- l'importo di cui alla nota Enea del 28 novembre 2006 non è compreso nei consuntivi 2007 presentati con la nota 28 febbraio 2008.
Ritenuto necessario:
- riconoscere a consuntivo i costi sostenuti da Sogin nell'esercizio 2007 per le attività della commessa nucleare, in misura pari a:
- 76,8 milioni di euro per le attività commisurate all'avanzamento;
- 101,4 milioni di euro per le attività non commisurate all'avanzamento;
- le imposte imputabili alla commessa nucleare come determinate a consuntivo da Sogin;
- prevedere che i ricavi derivanti da cessioni e sopravvenienze e i proventi finanziari di competenza della commessa nucleare realizzati nel 2007 concorrano alla copertura dei costi della commessa nucleare riconosciuti per il 2007;
- approvare il rimborso delle ultime spese sostenute da Enea per le opere di potenziamento della difesa idraulica di Saluggia a valere sulle risorse previste per gli oneri nucleari;
- prevedere, in coerenza con il documento per la consultazione 20 dicembre 2007, che i costi dell'incentivo all'esodo di competenza dell'anno 2007 debbano ritornare all'utente elettrico, sotto forma di minor onere, in un periodo fissato dall'Autorità;
- prevedere pertanto di adottare, a partire dall'esercizio 2008 e nell'ambito dei nuovi criteri di efficienza economica che saranno definiti con successivo provvedimento, un meccanismo di rientro per gli importi relativi all'incentivo all'esodo di competenza del 2007; e che tale meccanismo sia a valere sulla base dei costi definita ai fini dell'applicazione dei criteri di efficienza economica di cui al documento per la consultazione 20 dicembre 2007 e aggiuntivo rispetto al fattore di riduzione annuale dei costi, di cui al punto 10.8 del medesimo documento per la consultazione;
- prevedere che, ai fini dell'applicazione dei criteri di efficienza economica a partire dall'esercizio 2008, nella definizione della base dei costi non siano riconosciuti costi relativi al trattamento economico dei dirigenti della Sogin che eccedano i limiti di legge
DELIBERA
- di riconoscere a consuntivo per l'anno 2007 i costi sostenuti da Sogin per le attività di smantellamento delle centrali elettronucleari dimesse, di chiusura del ciclo del combustibile e attività connesse e conseguenti in misura pari a 178,2 milioni di euro, al netto delle imposte;
- di riconoscere a consuntivo per l'anno 2007 gli oneri relativi alle imposte imputabili alle attività di smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusura del ciclo del combustibile e alle attività connesse e conseguenti;
- di approvare il rimborso delle ultime spese sostenute da Enea per le opere di potenziamento della difesa idraulica di Saluggia a valere sulle risorse previste per gli oneri nucleari, per un importo pari a 0,5 milioni di euro;
- di autorizzare l'utilizzo degli acconti nucleari a copertura dei costi di cui ai tre punti precedenti, al netto dei ricavi derivanti da cessioni e sopravvenienze realizzati nell'esercizio 2007 e dei proventi finanziari di competenza della commessa nucleare, che ammontano nel complesso a 12,9 milioni di euro;
- di notificare il presente provvedimento a Sogin, con sede in via Torino 6, Roma, tramite fax e plico raccomandato con avviso di ricevimento;
- di comunicare il presente provvedimento al Ministro dell'Economia e delle Finanze e al Ministro dello Sviluppo Economico, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 9, comma 2 del decreto interministeriale 26 gennaio 2000, ed alla Cassa conguaglio per il settore elettrico. Le determinazioni di cui al presente provvedimento divengono operative sessanta giorni dopo la comunicazione, salvo diversa indicazione dei Ministri medesimi.
- di pubblicare il presente provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e sul sito internet dell'Autorità (www. autorita.energia.it).
9 maggio 2008
Il Presidente: Alessandro Ortis