Scheda tecnica
Aggiornamento dei prezzi e delle componenti relative alla commercializzazione dell’energia elettrica (PCV, RCV e DISPbt) e modifiche al TIV
Delibera 659/2015/R/eel
28 dicembre 2015
Con la delibera 659/2015/R/eel l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico aggiorna i valori delle componenti relative alla commercializzazione dell'energia elettrica in vigore all'1 gennaio 2016, e più precisamente i valori:
- del corrispettivo PCV relativo ai costi di commercializzazione di un operatore efficiente del mercato libero;
- della componente RCV a remunerazione dei costi di commercializzazione sostenuti dall'esercente la maggior tutela;
- della componente DISPBT: a restituzione del differenziale tra quanto complessivamente pagato dai clienti finali in maggior tutela a titolo di corrispettivo PCV e quanto riconosciuto agli esercenti mediante le componenti RCV.
La determinazione e l'aggiornamento delle componenti relative alla commercializzazione della vendita al dettaglio rispondono alla duplice esigenza di trasferire ai clienti finali il corretto segnale di prezzo relativo all'attività di commercializzazione e non creare potenziali barriere alla scelta dei venditori nel mercato libero da parte dei clienti finali aventi diritto alla maggior tutela; tali finalità assumono particolare rilevanza anche nella prospettiva dell'evoluzione dei regimi di tutela.
Tale provvedimento fa seguito al documento per la consultazione 514/2015/R/eel, in cui l'Autorità aveva già espresso i propri orientamenti relativi alla revisione dell'aggiornamento delle componenti relative alla commercializzazione.
In relazione agli orientamenti prospettati nel documento di consultazione, la delibera 659/2015/R/eel:
- mantiene un valore unico nazionale del corrispettivo PCV secondo l' articolazione prevista per le diverse tipologie di clientela, adottando dal 1° gennaio 2016, i livelli di prezzo PCV così come riportati nella tabella 1. Rispetto a quanto previsto nell'ambito del DCO 514/2015 i valori del corrispettivo PCV sono stati rivisti per tenere conto di interventi su:
- il livello di unpaid ratio da riconoscere, al fine di considerare maggiormente l'efficienza degli operatori in termini di gestione della clientela;
- il riconoscimento del CIN;
- l'allineamento del riconoscimento rispetto a quanto fatto nell'ambito della definizione della componente QVD delle condizioni economiche del servizio di tutela del gas naturale, dei costi connessi all'acquisizione dei clienti e al marketing.
- conferma in relazione alla componente RCV la differenziazione territoriale attualmente prevista (Centro Nord - Centro Sud) ed introduce una ulteriore differenziazione delle componenti al fine di considerare l'effetto dimensione, prevedendo un valore (RCV) per gli esercenti societariamente separati che servono un numero di punti di prelievo di clienti finali superiore a 10 milioni e un valore (RCVsm) per gli altri esercenti societariamente separati. Rimane inoltre confermata la definizione della componente RCVi per gli esercenti la maggior tutela che non operano in regime di separazione societaria rispetto all'impresa distributrice territorialmente competente. A partire dal 1 gennaio 2016 i valori delle diverse componenti RCV sono definiti in conformità a quanto riportato nella tabella 2. Rispetto a quanto previsto nell'ambito del DCO 514/2015 i valori delle componenti RCV sono stati rivisti per tenere conto di interventi su:
- il livello di unpaid ratio da riconoscere, al fine di considerare maggiormente l'efficienza degli operatori in termini di gestione della clientela;
- il riconoscimento del CIN.
- conferma l'opportunità di prevedere adeguati meccanismi di remunerazione degli esercenti la maggior tutela al fine di tenere conto, da un lato, della necessità di garanzia dell'equilibrio economico-finanziario dei medesimi esercenti e, dall'altro, di promuovere l'efficientamento della gestione;
- prevede in relazione al meccanismo transitorio dei costi operativi, di effettuare tale riconoscimento anche con riferimento all'anno 2014.
Tabella 1. Valori del corrispettivo PCV
Corrispettivo PCV |
|
PDP di clienti domestici in bassa tensione |
Altri PDP in bassa tensione |
54,8738 €/PDP/anno |
115,8724 €/PDP/anno |
Tabella 2. Valori della componente RCV
|
Componente RCV | ||
Centro Nord | |||
PDP di clienti domestici in bassa tensione | Altri PDP in bassa tensione | ||
RCV |
€/PDP/anno |
25,3984 |
49,2051 |
RCVsm |
€/PDP/anno |
35,3581 |
65,9279 |
RCVi |
€/PDP/anno |
20,3187 |
39,3641 |
|
Centro Sud | ||
PDP di clienti domestici in bassa tensione |
Altri PDP in bassa tensione |
||
RCV |
€/PDP/anno |
29,4056 |
73,4871 |
RCVsm |
€/PDP/anno |
41,0819 |
109,6349 |
RCVi |
€/PDP/anno |
23,5245 |
58,7897 |
La delibera infine rimanda a un successivo provvedimento, a valle di ulteriori approfondimenti, la definizione di meccanismi di copertura dei costi per tenere conto dell'uscita dei clienti dal servizio di maggior tutela .
I livelli dei corrispettivi e delle componenti oggetto di aggiornamento trovano applicazione dal 1° gennaio 2016.
La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.