Scheda tecnica
Consultazione 38/2015/R/gas
Determinazione delle componenti relative ai costi di approvvigionamento del gas naturale nei mercati all'ingrosso MEM e delle attività connesse (CCR) a partire dall' a.t. 2015 - 2016
06 febbraio 2015
Con il Documento per la consultazione 38/2015/R/gas, l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico illustra gli orientamenti per la definizione delle modalità di calcolo delle componenti a copertura dei costi di approvvigionamento all'ingrosso (CMEM) e delle attività connesse (CCR) a decorrere dall'anno termico 2015-2016.
Secondo l'orientamento già avanzato nel documento per la consultazione 24/2014/R/gas, l'Autorità ha definito un percorso per il passaggio dalle quotazioni del TTF, come base per la definizione della componente CMEM, alle quotazioni che si sarebbero formate nel MT_GAS, ipotizzando lo sviluppo di tale mercato. Non essendosi ancora realizzate sul MT_GAS condizioni tali per svolgere le opportune analisi ed invece essendosi particolarmente sviluppate nel corso dell'ultimo anno le cosiddette negoziazioni over-the counter (OTC), ossia su piattaforme non organizzate, con consegna al PSV, l'Autorità ha ritenuto di applicare gli indicatori precedentemente individuati a quest'ultime, anziché a quelle sul MT_GAS.
Pur riconoscendo il significativo sviluppo delle negoziazioni OTC al PSV nonché la possibilità di un effetto volano che il passaggio alle quotazioni nazionali potrebbe indurre nel mercato all'ingrosso, l'Autorità ritiene, tuttavia, che sia prematuro determinare la componente CMEM sulla base delle quotazioni rilevate con riferimento a tali prodotti. Pertanto l'orientamento avanzato relativamente all'anno termico 2015-2016 conferma che la componente CMEM venga definita, in ciascun trimetre, in base alla vigente formula di aggiornamento, che ha come riferimento l'hub TTF e come contratto di riferimento il prodotto trimestrale relativo al trimestre oggetto di riferimento.
Coerentemente con l'obiettivo strategico di creare condizioni per lo sviluppo di negoziazioni a termine nel nostro Paese, nel documento per la consultazione si individua una roadmap, che negli anni successivi consenta di modificare le modalità di determinazione della componente CMEM con il passaggio dai prezzi olandesi ai prezzi italiani, a partire dall'inizio dell'anno termico, rendendole sempre note entro il mese di febbraio dell'anno termico precedente. A tal fine, la roadmap prevede che ogni anno si proceda ad una verifica del grado di liquidità e di concentrazione del mercato nazionale inteso in senso lato, ovvero prendendo in considerazione sia le negoziazioni a termine sul mercato OTC sia le negoziazioni condotte in un mercato organizzato, che si sia nel frattempo sviluppato accanto al primo, per valutare la sussistenza delle condizioni atte a consentire il passaggio alle quotazioni nazionali.
Infine relativamente alla determinazione della componente CCR a copertura delle attività connesse alle modalità di approvvigionamento del gas naturale all'ingrosso, compreso il relativo rischio, l'Autorità conferma l'approccio adottato, e per quanto riguarda la copertura delle partite relative all'attività di vendita all'ingrosso, conferma l'attuale valore. Sono invece introdotti alcuni affinamenti alla metodologia relativa alle modalità di quantificazione dei diversi elementi di rischio (rischio profilo, rischio eventi climatici invernali, rischio livello, rischio di bilanciamento, rischio pro-die).
I soggetti interessati possono far pervenire all'Autorità le proprie osservazioni sul Documento per la consultazione 38/2015/R/gas entro il 23 febbraio 2015, affinché le modalità di calcolo dei corrispettivi siano note con sufficiente anticipo rispetto alle esigenze di approvvigionamento e di copertura degli operatori per il prossimo anno termico.
(*) La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.