Scheda tecnica
Disposizioni in materia di obblighi di messa in servizio degli smart meter gas. Modifiche e integrazioni alla RTDG
Delibera 554/2015/R/gas
23 November 2015
Con la delibera 554/2015/R/gas l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico aggiorna il piano di messa in servizio degli smart meter gas e le penali che le imprese distributrici devono versare per il mancato rispetto degli obblighi di installazione e messa in servizio per l'anno 2014.
A fronte delle criticità emerse da un lato relativamente all'avvio dei sistemi di telelettura e telegestione degli smart meter gas e dall'altro relativamente alla performance del servizio di misura gas, modificando quanto disciplinato dalla delibera 631/2013/R/gas, la delibera relativamente agli smart meter di classe G4 e G6:
- introduce nuovi obblighi relativi al 2016 e al 2017 di messa in servizio (15% per il 2016 e 33% per il 2017) e riduce la percentuale di messa in servizio al 31 dicembre 2018 dal 60% al 50% per le imprese con più di 200.000 clienti finali al 31 dicembre 2013;
- introduce il nuovo obbligo di messa in servizio al 31 dicembre 2018 del 33% per le imprese con un numero di clienti finali compreso tra 100.000 e 200.000 al 31 dicembre 2014;
- introduce il nuovo obbligo di messa in servizio al 31 dicembre 2018 dell'8% per le imprese con un numero di clienti finali compreso tra 50.000 e 100.000 al 31 dicembre 2015;
- consente alle imprese distributrici di non utilizzare la gestione remota dell'elettrovalvola a bordo dello smart meter sino al termine dell'anno successivo quello della messa in servizio;
- prevede che dal 2016 le fasi di installazione e di messa in servizio convergano.
Per quanto riguarda gli smart meter di classe G10, la delibera completa l'obiettivo di messa in servizio del 100% di misuratori entro il 31 dicembre 2018, prevedendone la messa in servizio del 50% per il 31 dicembre 2016 e l'85% entro il 31 dicembre 2017.
La delibera rivede, inoltre, la disciplina relativa alle penali che le imprese distributrici devono versare per il mancato rispetto degli obblighi di installazione e messa in servizio per l'anno 2014. Al riguardo il provvedimento prevede che:
- per tutte le classi di smart meter gas inferiori a G40, venga introdotta una attenuazione della penalità in misura del 2% della penale stessa se non viene raggiunto il target previsto;
- per le sole classi G16-G25 si proceda ad un accorpamento dei target, come se si trattasse di una sola classe, con un valore medio di penale tra quelli già definiti per le singole classi separatamente, pari a 17 euro per unità.
La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.