Comunicato stampa
Mercato elettrico: definito il sistema transitorio. In vigore fino a fine anno, quando sarà a regime la borsa elettrica
Milano, 30 June 2003
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha definito nei tempi previsti le regole per l'avvio di un sistema provvisorio di selezione delle offerte per la produzione elettrica destinata al mercato vincolato (domestici, artigianato, piccolo commercio) che rappresenta circa il 60% dei consumi nazionali. Il provvedimento, destinato a restare in vigore
fino a fine anno, è disponibile sul sito www.autorita.energia.it ed è immediatamente operativo. Per la sua definizione sono state svolte consultazioni con tutti i soggetti interessati.
Come previsto nel programma di lavoro definito nell'ambito del "tavolo energia" guidato dal sottosegretario del Ministero delle Attività Produttive on. Dell'Elce, che porterà all'istituzione della borsa dell'elettricità dal prossimo primo gennaio 2004, da domani primo luglio il Gestore della rete di trasmissione nazionale potrà organizzare il nuovo sistema che sostituisce la
procedura oggi vigente tra Enel Spa e le società acquirenti delle ex "Genco", fino ad ora gli unici produttori ammessi alla fornitura del mercato vincolato.
Il gestore, in tempi brevi ma con la gradualità necessaria alla portata del cambiamento, selezionerà le offerte di vendita formulate dai vari produttori che saranno così chiamati a produrre, compresi eventuali nuovi fornitori con capacità per impianto superiore a 10 MW di potenza. Il sistema provvisorio non comporta rischi di aumenti tariffari poiché la produzione sarà retribuita agli
stessi valori attualmente in vigore: ciò che cambia per i produttori sono i quantitativi da ciascuno forniti.
Il nuovo sistema utilizzerà strumenti e misure già operativi e collaudati nel corso del tempo, ai quali viene data la necessaria trasparenza, e contribuirà ad aumentare il grado di efficienza e di sicurezza complessiva del sistema elettrico nazionale, attribuendo precise responsabilità ed obblighi ai produttori anche per l'utilizzo della riserva di potenza. Ai fini della sicurezza il
provvedimento disciplina anche l'utilizzo da parte del Gestore della rete di ulteriori risorse di energia e di capacità produttiva anche presso produttori diversi da quelli che forniscono il mercato vincolato.
Il funzionamento del sistema transitorio consentirà al Ministero e all'Autorità di acquisire informazioni attendibili sull'operatività e sui costi della gran parte del sistema elettrico nazionale da utilizzare per la predisposizione della futura borsa elettrica.
Il mercato libero continuerà ad approvvigionarsi dell'energia elettrica necessaria a soddisfare la propria domanda attraverso i meccanismi di contrattazione bilaterale dell'energia.