Data pubblicazione: 20 October 2006
Delibera 16 October 2006
Delibera/Provvedimento 221/06
Chiusura di istruttoria formale avviata nei confronti della società Acel Spa con deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 27 luglio 2005, n. 156/05
L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS
Nella riunione del 16 ottobre 2006
Visti:
- l'articolo 2, comma 20, lettera c), della legge 14 novembre 1995, n. 481 (di seguito: legge n. 481/95);
- la legge 24 novembre 1981, n. 689;
- il decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 164;
- l'articolo 11bis del decreto legge 14 marzo 2005, n. 35, introdotto dalla legge 14 maggio 2005, n. 80;
- il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 2001, n. 244;
- la deliberazione dell'Autorità per l'energia e il gas (di seguito: l'Autorità) 28 dicembre 2000, n. 236/00 (di seguito: deliberazione n. 236/00);
- la deliberazione dell'Autorità 27 luglio 2005, n. 156/05 (di seguito: deliberazione n. 156/05).
Considerato che:
- con deliberazione n. 156/05, l'Autorità ha avviato nei confronti della società Acel Spa (di seguito: Acel) un'istruttoria formale volta all'eventuale adozione di una sanzione amministrativa pecuniaria, per non aver completato, relativamente all'impianto di distribuzione di Lecco, l'ispezione dell'intera rete in alta e media pressione entro il triennio 2002-2004, come previsto dall'articolo 9, comma 9.5 della deliberazione n. 236/00;
- nel corso dell'istruttoria, gli Uffici dell'Autorità hanno acquisito nota di Acel in data 21 marzo 2006 (prot. Autorità n. 006983), recante i dati relativi alle ispezioni effettuate sulla rete nel triennio 2002-2004;
- con tale nota la società ha sostenuto di aver sottoposto ad ispezione l'intera rete nei termini previsti, pur avendo commesso errori materiali nella comunicazione all'Autorità dei dati necessari per il relativo controllo;
- quanto sopra affermato ha trovato conferma nei dati e negli elementi prodotti, i quali evidenziano, pertanto, l'insussistenza dei fatti oggetto dell'addebito contestato.
Ritenuto che:
- non sussistano i presupposti per l'irrogazione di una sanzione amministrativa pecuniaria, ai sensi dell'articolo 2, comma 20, lettera c), della legge n. 481/95 nei confronti di Acel
DELIBERA
- di non irrogare a Acel una sanzione amministrativa pecuniaria, a chiusura dell'istruttoria formale avviata nei confronti della medesima società con la deliberazione n. 156/05;
- di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it);
- di notificare il presente provvedimento, mediante plico raccomandato con avviso di ricevimento, a Acel, con sede legale in Via Fiandra, 13, 23900, Lecco.
Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell'articolo 2, comma 25, della legge n. 481/95, può essere proposto ricorso avanti al Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica dello stesso.