Comunicato stampa
Elettricità: indagine sugli sbilanciamenti in Sardegna
Prescrizioni urgenti a Terna sul calcolo dei prezzi di sbilanciamento. Prossime modifiche al Codice di rete per prevenire condotte speculative.
Milano, 3 agosto 2012
L'Autorità per l'energia ha avviato un'istruttoria conoscitiva finalizzata all'accertamento di eventuali condotte speculative da parte di uno o più utenti del dispacciamento in Sardegna, atte a trarre indebito vantaggio dalle modalità di determinazione dei prezzi di sbilanciamento. L'istruttoria si concluderà entro il 31 dicembre 2012.
Infatti, con riferimento alla zona Sardegna, nel corso del 2012 si è registrata una consistente differenza positiva fra l'energia programmata in prelievo in esito al Mercato del Giorno Prima e l'energia misurata in prelievo; tale differenza rappresenta un sistematico sbilanciamento che appare difficilmente ascrivibile a inevitabili errori nella programmazioni dei consumi. Sarà così accertato se alcuni operatori abbiano tratto indebito vantaggio dalla determinazione del prezzo di sbilanciamento attraverso la presentazione di programmi di prelievo sulla borsa elettrica strutturalmente e sensibilmente più elevati rispetto alle corrispondenti ragionevoli previsioni di prelievo.
Contestualmente, stante l'urgenza di evitare il protrarsi di simili condotte, l'Autorità ha prescritto a Terna di calcolare i prezzi di sbilanciamento facendo esclusivo riferimento alle offerte accettate per il solo servizio di bilanciamento in tempo reale, escludendo dal calcolo le quantità, ed i relativi prezzi, afferenti l'utilizzo della riserva secondaria. I primi effetti si manifesteranno sui prezzi di sbilanciamento non ancora pubblicati alla data di entrata in vigore del presente provvedimento.
Terna dovrà quindi modificare il Codice di rete, avendo cura di specificare dettagliatamente le formule di calcolo di ciascun corrispettivo di dispacciamento, ivi inclusi i corrispettivi di sbilanciamento effettivo.
Infine, l'Autorità ha prescritto a Terna di inviare all'Autorità, entro 60 giorni, una nuova proposta sulla metodologia di calcolo dei prezzi di sbilanciamento: tale proposta dovrà essere finalizzata alla corretta attribuzione dei costi e dei benefici causati al sistema elettrico dagli sbilanciamenti effettivi, nonché alla prevenzione delle suddette condotte speculative.