Comunicato stampa
Energia: workshop su consumatori e comunicazione con il Regolatore egiziano Egyptera
Milano, 18 luglio 2012
Apertura del mercato al dettaglio, tutela dei consumatori, strategie e strumenti per una comunicazione efficace. Sono questi alcuni dei temi affrontati nel corso di un workshop di approfondimento organizzato nell'ambito della cooperazione fra l'Autorità per l'energia e l'Agenzia egiziana di Regolazione per l'Elettricità e la Protezione del Consumatore (Egyptera).
Nel corso del workshop sono state approfondite alcune delle tematiche di maggior interesse per l'Autorità egiziana, fra le quali la regolazione della qualità dei servizi a rete, la risoluzione stragiudiziale di controversie tra consumatori e operatori e la comunicazione. In particolare, sono state illustrati i diversi strumenti resi disponibili ai consumatori, quali, ad esempio, i formulari per reclami e istanze scaricabili dal sito dell'Autorità, le newsletter, lo "Sportello per il Consumatore" promosso dall'Autorità e gestito dall'Acquirente Unico e il "Trovaofferte", motore di ricerca che consente di confrontare diverse soluzioni commerciali per la fornitura di energia elettrica e gas.
Al workshop sono intervenuti il componente dell'Autorità Luigi Carbone e rappresentanti del Dipartimento Affari Internazionali e delle Direzioni Mercati, Consumatori e Comunicazione. Inoltre, la delegazione di Egyptera ha incontrato esponenti del Ministero dello Sviluppo Economico, dell'Acquirente Unico e del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti, l'organo di rappresentanza delle associazioni attivato dal MSE.
L'iniziativa si inserisce nel quadro delle attività per l'armonizzazione dei quadri regolatori promosse dall'Associazione dei Regolatori del Mediterraneo per l'Elettricità e il Gas (MEDREG [1]), nell'ambito dei progetti del Servizio per la Cooperazione Internazionale EuropeAid della Commissione Ue, per sviluppare e rafforzare la capacità di regolazione.
[1] MEDREG è l'Associazione creata nel 2006, col supporto della Commissione europea, dai 23 Regolatori di 20 paesi del bacino Mediterraneo, 14 dei quali non membri dell'UE (Albania, Algeria, Autorità Palestinese, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Cipro, Egitto, Giordania, Israele, Malta, Marocco, Montenegro, Tunisia, Turchia) e 7 membri UE (Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna, Slovenia).