Comunicato stampa
L’Autorità avvia una seconda consultazione con le proposte per aumentare la potenza disponibile ai clienti finali domestici
Milano, 25 marzo 2011
L'Autorità per l'energia ha pubblicato un Documento per la Consultazione (DCO 5/11) con i propri orientamenti rispetto all'ipotesi di rendere meno vincolanti gli attuali limiti della potenza elettrica per i clienti finali domestici, con l'obiettivo di favorire lo spostamento dei consumi nei momenti in cui l'energia elettrica è più conveniente, per effetto dei nuovi prezzi biorari. Ciò a beneficio di una minore spesa e per garantire pari opportunità a tutti i clienti domestici con una potenza impegnata di 3 kW nell'abitazione di residenza.
In particolare, l'Autorità propone un aumento da 3 a 3,7 kW della potenza impegnata (pari ad una potenza disponibile di 4,1 kW, tenendo conto della tolleranza del 10%), rendendo così possibile l'utilizzo di più elettrodomestici in contemporanea nei momenti in cui l'energia elettrica ha un prezzo più basso (dalle 19.00 alle 8.00 dei giorni feriali e tutto il sabato, la domenica ed i festivi, nella cosiddetta fascia F23).
Il DCO 5/11 (che segue il DCO 37/09), propone due soluzioni: la prima, prevede che la maggior disponibilità di potenza venga riconosciuta solo nei momenti in cui l'energia elettrica costa meno; la seconda, è che valga per tutta la giornata, indipendentemente dal fatto che sia feriale o festiva. In entrambe le ipotesi, non è previsto alcun onere specifico per i singoli consumatori.
L'Autorità ha proposto che tutti i clienti interessati ricevano un'apposita comunicazione delle nuove possibilità di prelievo di potenza e della data dalla quale sarà resa disponibile.
Nel caso in cui siano necessari interventi di adeguamento (soprattutto in alcune situazioni di particolare vecchiaia delle colonne montanti degli impianti condominiali, comprese nelle reti di distribuzione), le imprese distributrici dovranno comunicare l'entità e i tempi di attuazione previsti per la conclusione di tali interventi, sia con riferimento alle attività di riprogrammazione dei misuratori, sia agli eventuali interventi sulle colonne montanti, specificando comunque che si tratta di interventi gratuiti.
I costi eventualmente sostenuti dalle società di distribuzione per interventi di adeguamento, saranno remunerati attraverso gli ordinari meccanismi tariffari.
Il DCO 5/11 ed il DCO 37/09, sono entrambi disponibili sul sito dell'Autorità www.autorita.energia.it