Comunicato stampa
Soddisfazione dell'Autorità per l'energia per l'indagine antitrust sui contratti dell'Enel
Milano, 20 novembre 1998
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas esprime soddisfazione e apprezzamento per l'iniziativa dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato che ha deciso di aprire un'indagine conoscitiva sulle clausole dei contratti che l'Enel ha offerto e stipulato con i futuri clienti del mercato libero dell'elettricità.
L'Autorità per l'energia, con una direttiva pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 229 lo scorso 1 ottobre 1998, è già intervenuta sulla vicenda imponendo l'inserimento nei contratti offerti da Enel e dagli altri operatori (municipalizzate, produttori indipendenti) di una clausola di recesso incondizionato a favore dei futuri clienti liberi.
La direttiva dell'Autorità, che se non rispettata può comportare sanzioni amministrative fino a 300 miliardi, permette agli acquirenti di elettricità di cambiare fornitore senza tenere conto di altre condizioni, salvo il vincolo di sei mesi di preavviso.
La clausola di recesso incondizionato dovrà essere presente anche nei contratti proposti dagli altri venditori di elettricità. L'Enel ha già provveduto a modificare i contratti sia per i clienti che certamente potranno acquistare sul mercato libero (con consumi annui superiori alla soglia minima stabilita dalla direttiva europea), sia per quelli che hanno la possibilità di poterlo fare in
funzione delle soglie di consumo che saranno decise con il decreto legislativo di recepimento della direttiva europea.