Seguici su:






Comunicato stampa

Energia: dal WEC ulteriore impulso alla collaborazione internazionale fra le Autorità di regolazione

Riconoscimenti all’impegno dell’Autorità italiana

Milano, 16 settembre 2010

Rafforzare l'impegno di tutti gli stakeholders, Istituzioni comprese, per promuovere meccanismi di collaborazione e cooperazione sempre più efficaci per affrontare le sfide globali per l'energia e l'ambiente (fabbisogno energetico, sviluppo sostenibile e superamento della crisi internazionale) con soluzioni altrettanto globali, sempre meglio condivise internazionalmente. E' quanto emerso dal Congresso Mondiale dell'Energia (WEC) che si conclude oggi a Montreal in Canada.

In particolare, nel corso del WEC, le Autorità di regolazione di tutti i continenti hanno definito concrete e specifiche iniziative, sulla base degli impegni assunti durante il "G8 allargato", tenutosi a Roma nel maggio 2009. Fra queste, il potenziamento dell'ICER (la nuova Confederazione internazionale dei Regolatori per l'energia, formata da tutte le 12 Associazioni continentali[1] dei Regolatori nazionali) attraverso un piano di lavoro articolato su quattro filoni di attività: sicurezza ed affidabilità dei servizi energetici per i consumatori; cambiamento climatico; competitività, prezzi e qualità delle forniture energetiche; formazione, addestramento per tecniche avanzate di regolazione. L'attività dell'ICER si baserà sulla piattaforma informatica IERN (International Energy Regulation Network) presieduta dal Regolatore italiano Alessandro Ortis.

"Il rafforzamento della collaborazione internazionale fra Regolatori darà un apporto essenziale per facilitare gli scambi energetici, lo sviluppo di infrastrutture ed imprese, l'integrazione di mercati sempre più efficienti, al fine ultimo di tutelare sempre meglio i cittadini-consumatori - ha sottolineato Ortis. - Dobbiamo tutti contribuire affinché il settore energetico, talvolta concausa di crisi politiche, economiche ed ambientali internazionali, si consolidi invece come leva affidabile per lo sviluppo della qualità della vita di tutti i nostri concittadini. Perciò - ha concluso - ci stiamo pure impegnando affinché la cooperazione internazionale fra i Regolatori dell'energia venga ulteriormente intensificata, per facilitare le nostre singole missioni nazionali e per assicurare un utile contributo allo sviluppo di accordi di governance internazionale, sempre più necessari in tema di sviluppo tecnologico, energia e tutela ambientale".
Durante l'Assemblea di Montreal, è stato inoltre assegnato a MEDREG il "premio internazionale" per il miglior Rapporto[2] sui meccanismi di regolazione a sostegno delle energie rinnovabili (categoria developing countries). MEDREG è l'Associazione delle Autorità di regolazione dei Paesi del Mediterraneo, promossa dall'Autorità italiana, alla quale è stato affidato il ruolo di Segretariato permanente, con sede a Milano.



[1] AFUR, African Forum for Utility Regulators; ARIAE Asociación Iberoamericana de Entidades Reguladoras de la Energía; CAMPUT, Canadian Association of Members of Public Utility Tribunals; CEER, Council of European Energy Regulators; EAPIRF, East Asia and Pacific Infrastructure Regulatory Forum; ERRA, Energy Regulators Regional Association; MEDREG, Mediterranean Working Group on Electricity and Natural Gas Regulation; NARUC, National Association of Regulatory Utility Commissioners; OOCUR, Organization of Carribean Utility Regulators; RERA, Regional Electricity Regulators Association of Southern Africa; SAFIR, South Asia Forum for Infrastructure Regulation; AEMC, Australian Energy Market Commission.

[2] Rapporto di MEDREG: "Effects of the Introduction of Successful Mechanisms to Promote RES-CHP / Energy Efficiency in Non-EU Countries"