La verifica dello stato di avanzamento dei progetti di gemellaggio nei settori dell'energia elettrica e del gas tra le Autorità italiana (AEEG) ed ucraina (NERC), è stata al centro di un incontro a Kiev fra i Presidenti delle due Autorità di regolazione, Alessandro Ortis e Serhyi Tytenko.
Dall'incontro è emerso un bilancio decisamente positivo, sottolineato dalla stessa Commissione europea, sia sul fronte dei contenuti regolatori che del rispetto dei tempi previsti.
Entrambi i progetti sono promossi ed interamente finanziati dalla Commissione Ue per un totale di  2,3 milioni di euro1, con l'obiettivo di contribuire ad un progressivo consolidamento del quadro regolatorio ucraino in settori chiave quali l'assetto di mercato, le tariffe e l'accesso alle reti, la qualità dei servizi e la tutela dei consumatori; ciò anche in vista dell'ormai prossima adesione dell'Ucraina al Trattato per la Comunità Energetica del Sud-Est Europa, firmato dalla UE nel 2005.
L'armonizzazione dei quadri regolatori e dei mercati, gas ed elettricità, dell'Ucraina a quelli della Unione Europea darà un contributo verso una maggior efficienza dell'intero mercato energetico europeo, con vantaggi per entrambi i Paesi.
L'impegno dell'Autorità italiana in alcuni progetti di gemellaggio, sostenuti dalla Commissione Europea, rientra in una strategia, di collaborazione internazionale con altri Regolatori, riguardante le aree di maggior interesse per il sistema energetico italiano: Unione Europea, Europa dell'Est e dei Balcani, Turchia e medio oriente, Mediterraneo e nord Africa.

In occasione della missione a Kiev si è anche tenuto un  Seminario di approfondimento con l'Autorità italiana, sulle novità introdotte dalle ultime direttive della UE in tema di ulteriori liberalizzazioni ed integrazioni dei mercati energetici; sviluppo infrastrutture e scambi transfrontalieri di gas ed energia elettrica. A tale Seminario hanno partecipato rappresentanti delle Istituzioni governative e degli operatori ucraini, rappresentanti di Regolatori di altri Paesi della UE (Austria, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Grecia) che l'Autorità italiana ha consorziato per lo sviluppo dei progetti a favore  del Regolatore ucraino, e per l'Italia anche il Commissario Fanelli ed il Segretario Generale Crea dell'Autorità.

1 Per i progetti di gemellaggio sono state previste due fasi: la prima per il settore elettrico, iniziata nel maggio 2007 e conclusasi nel marzo 2009; la seconda per il settore gas, iniziata nel settembre 2009 e da concludersi entro settembre 2011).