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Comunicato stampa

Gas: sanzioni per oltre 400 mila euro a quattro società di distribuzione

Per rifiuto di accesso alle reti richiesto da nuovi venditori

Milano, 13 luglio 2010

L'Autorità per l'energia ha irrogato sanzioni per un totale di 409 mila euro a quattro società del servizio di distribuzione gas, per violazione delle norme che prevedono l'accesso alle reti di nuovi venditori per la fornitura a clienti finali. Le società oggetto dei procedimenti sanzionatori sono Ages (con una sanzione di 156.000 euro), ASM Vigevano e Lomellina (45.000 euro), Metanprogetti (132.000 euro) e Ses Reti (76.000 euro).

In particolare, i procedimenti avviati dall'Autorità hanno consentito di accertare che le imprese di distribuzione si erano rifiutate di fornire al nuovo entrante i dati relativi ai clienti finali richiesti, previsti dalla regolazione dell'Autorità e necessari per dare esecuzione alla nuova fornitura. Il rifiuto ha avvantaggiato le società di vendita appartenenti al gruppo societario delle imprese di distribuzione.

L'Autorità ha giudicato particolarmente gravi le violazioni accertate, poiché lesive di uno dei principi fondamentali della liberalizzazione dei settori dell'energia elettrica e del gas, ossia l'obbligo di accesso di terzi che la legge pone in capo a tutti i gestori di infrastrutture e che l'Autorità ha il compito di tutelare nell'ambito della regolazione dei settori stessi.

Inoltre, in tre casi (Ages, Metanprogetti e Ses Reti), i procedimenti erano finalizzati anche a inibire la condotta ostativa ancora in essere all'epoca dell'avvio. In un solo caso (Ages), l'impresa di distribuzione non ha posto fine alla violazione nel corso del procedimento sanzionatorio. Pertanto l'Autorità, oltre all'irrogazione della sanzione, ha ordinato a quest'ultima di provvedere in tal senso.

Le delibere VIS n. 39/10 (Ses Reti), VIS n. 49/10 (Metanprogetti), VIS n. 50/10 (Ages) e VIS 51/10 (ASM Vigevano e Lomellina) sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it