Comunicato stampa
Energia: definiti i criteri per la vigilanza sulla ‘Robin Hood tax'
Ispezioni presso le imprese con le Unità Speciali della Guardia di Finanza
Milano, 15 dicembre 2008
Dopo le prime misure d'urgenza emanate a luglio e un ampio processo di consultazione con gli operatori del settore, l'Autorità per l'energia ha adottato i criteri e le modalità di verifica per il rispetto del divieto di traslazione della c.d. ‘Robin Hood Tax'. Proseguono così le attività dell'Autorità per evitare possibili riflessi negativi sui consumatori per l'applicazione dell'addizionale all'aliquota IRES stabilita dall'articolo 81, comma 16, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112. L'Autorità ha anche approvato un programma di verifiche ispettive nei confronti di operatori che non hanno trasmesso la documentazione richiesta con deliberazione 4 luglio 2008 ARG/com 91/08. Le delibere (VIS 109/08 e VIS/111/08) sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it
Tenendo conto delle indicazioni pervenute dalle imprese interessate, l'Autorità ha adottato la metodologia per la nuova attività di vigilanza attribuitale dalla legge, prevedendo più livelli di approfondimento in sequenza tra loro, attraverso l'individuazione di un indicatore (di primo livello) che consenta di concentrare la successiva attività di analisi (di secondo livello).
Il termine ultimo per l'invio delle informazioni e dei dati richiesti è stato fissato al 15 marzo 2009, data che concede agli operatori adeguati tempi organizzativi e consente di trasmettere, nella loro interezza, i dati contabili riferiti ai due semestri del 2008.
Per lo svolgimento delle attività ispettive presso le imprese sarà attivata la collaborazione con le Unità Speciali della Guardia di Finanza.