Comunicato stampa
Elettricità: meno interruzioni nel 2007, assegnati premi e penalità alle imprese
Bilancio positivo - Regole più stringenti anche per le interruzioni brevi
Milano, 24 novembre 2008
In Italia sono in netto calo le interruzioni nella fornitura di energia elettrica alle famiglie e il ‘vecchio' divario fra Nord e Sud si sta progressivamente riducendo. E' quanto emerge dai consuntivi dell'Autorità per l'energia che ha quindi assegnato gli incentivi e le penalità corrispondenti ai risultati ottenuti in relazione ai livelli di continuità del servizio nel 2007. Il sistema di premi e penalità, adottato dal 2000, si sta dimostrando molto efficace: ha infatti consentito notevoli miglioramenti sia nella durata delle interruzioni (ridottasi del 70% in otto anni) sia nel numero delle interruzioni del servizio (si sono ridotte del 40% le interruzioni "lunghe", ovvero di durata superiore a 3 minuti).
In particolare, lo scorso anno la durata complessiva delle interruzioni di energia elettrica è scesa ad una media nazionale di 58 minuti per cliente, collocando il nostro Paese ai primi posti per la qualità del servizio in Europa. Francia e Gran Bretagna registrano infatti durate di disservizi ben superiori con 81 e 89 minuti di interruzione rispettivamente.
Il sistema di regolazione incentivante, oltre ai miglioramenti a livello nazionale, negli ultimi sette anni ha contribuito anche alla riduzione tendenziale dei divari tra regioni del Nord e del Mezzogiorno che registravano valori di interruzione molto al di sopra della media nazionale.
Il numero e la durata delle interruzioni, sono pubblicate con dettaglio a livello regionale e provinciale sul sito internet dell'Autorità; sono anche consultabili a livello di singola impresa di distribuzione.
Sulla base dei dati di continuità definitivi in base ai controlli effettuati, l'Autorità ha contestualmente deliberato per ciascuna delle 23 imprese di distribuzione, gli incentivi e le penalità conseguenti i risultati di continuità del servizio effettivamente raggiunti da ogni singola azienda. Gli incentivi ammontano complessivamente a 190 milioni di euro e le penalità a 8 milioni di euro.
Per Enel distribuzione, il saldo netto di 181 milioni di euro deriva sia da incentivi (188,5 milioni di euro) che da penalità (6,8 milioni di euro). Ottengono incentivi anche Aem Milano, Asm Brescia, Set distribuzione (operante in provincia di Trento) e altre aziende elettriche locali. Tra le aziende con penali l'Acea, che tuttavia è riuscita a ridurle sensibilmente rispetto all'anno precedente (1,1 milioni di euro contro 3,9 del 2006 ) grazie a un notevole programma di investimenti sulla rete romana, che dispiegherà ulteriori effetti nei prossimi anni.
La regolazione incentivante della continuità del servizio è stata ulteriormente consolidata e per il quadriennio corrente (2008-2011) sono previsti ulteriori obiettivi di miglioramento, a partire dai risultati già raggiunti a fine 2007. Il nuovo schema di incentivi e penalità, applicabile dal 2008, comprende infatti anche le interruzioni brevi (durata tra 1 secondo e 3 minuti), assicurando così sempre maggiori tutele al cliente finale.
La delibera ARG/elt 165/08 ed il database con tutti i dati consuntivi del 2007 sono disponibili sul sito www.autorita.energia.it.