Comunicato stampa
Energia: Authority europee, positivo il voto del Parlamento su separazione proprietaria delle reti elettriche
I Regolatori di 29 paesi in assemblea a Firenze - Al centro dei lavori il pacchetto energia e l'unbundling delle reti
Firenze, 7 maggio 2008
"Il sì del Parlamento europeo alla separazione proprietaria delle reti elettriche è un segnale positivo che va nella direzione indicata dai Regolatori, nell'interesse dei consumatori e della concorrenza". Così i Presidenti delle Autorità dell'energia di 29 paesi europei, riuniti nella 42esima Assemblea generale del CEER (Consiglio Europeo dei Regolatori dell'Energia) a Firenze, commentano il voto favorevole di ieri della Commissione ITRE del Parlamento Europeo sull'unbundling proprietario delle reti dell'energia elettrica. "Si tratta di una decisione molto positiva che favorisce la trasparenza dei mercati e nuovi investimenti in infrastrutture elettriche" ha sottolineato il Presidente del CEER, Sir John Mogg
"Il Parlamento Europeo ha indicato con chiarezza che l'unbundling proprietario delle reti è la soluzione più giusta per tutelare gli interessi dei 480 milioni di consumatori europei, promuovere una maggiore concorrenza, con un effetto virtuoso sui prezzi e un funzionamento più coordinato, integrato e sicuro delle reti europee " ha aggiunto il Presidente dell'Autorità Italiana Alessandro Ortis, vice Presidente del CEER.
I regolatori hanno inoltre sottolineato il voto positivo del Parlamento Europeo anche su altre tematiche in linea con la regolazione già avviata in Italia, tra cui l'adozione del bonus sociale; l'obbligo di installazione di contatori elettronici; le misure per la sicurezza del sistema e lo sviluppo delle infrastrutture.
Nel corso dell'assemblea generale del CEER, sono state poi analizzate le diverse proposte sul ‘terzo pacchetto energia', in vista del prossimo Consiglio Energia del 6 giugno e sul possibile ruolo dell'Agenzia dei regolatori all'interno del nuovo mercato unico dell'energia. Questo stesso tema sarà oggetto di approfondimento nel corso dell'assemblea annuale della Florence School of Regulation (la scuola di formazione e studio dei regolatori europei guidata dal Professor Pippo Ranci) che si terrà domani, sempre a Firenze.