Seguici su:






Comunicato stampa

L'Autorità italiana promuove i "certificati bianchi" e l'International Energy Regulation Network

Milano, 12 ottobre 2006

Si è conclusa a Washington D.C. (Stati Uniti) la terza edizione del World Forum on Energy Regulation, la conferenza triennale internazionale sulla regolazione per l'energia a cui hanno partecipato i rappresentanti dei "Regolatori" di tutto il mondo. Per l'Italia erano presenti: Alessandro Ortis, Presidente dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas e vice-Presidente del Council of European Energy Regulators (CEER), e Tullio Maria Fanelli, Commissario della stessa Autorità.

A) Nell'ambito dei lavori, che hanno trattato anche del ruolo della regolazione nella promozione dell'uso efficiente dell'energia, ha suscitato grande interesse l'innovativa esperienza italiana dei "titoli di efficienza energetica" (certificati bianchi) presentata da Ortis.

L'Italia, infatti, è all'avanguardia per la promozione del risparmio energetico con strumenti di mercato, avendo già implementato il meccanismo dei certificati bianchi, vera novità in ambito internazionale. Il grande interesse dimostrato per questa soluzione italiana - da parte dei Regolatori americani, europei e degli altri Paesi industrializzati e non - nasce anche dalla crescente attenzione all'uso razionale dell'energia in un momento in cui sulle economie pesa particolarmente la dipendenza dagli idrocarburi. Il risparmio energetico, l'uso intelligente dell'energia, è uno strumento prezioso per i riflessi benefici che può avere sulla bilancia dei pagamenti di tutti i Paesi consumatori e importatori di energia, oltre che sui costi dei consumatori finali ed a favore della tutela ambientale.

Il successo dell'iniziativa italiana (attivata con i Decreti ministeriali del luglio 2004 e gestita dall'Autorità) è dimostrato dal fatto che l'obiettivo del 2005 è stato ampiamente superato, essendo stati raggiunti risparmi certificati fino a circa 280.000 tonnellate equivalenti di petrolio (tep): risparmi energetici che equivalgono al consumo domestico annuo di una città di circa 380.000 abitanti, e che hanno evitato emissioni per un ammontare di oltre 750.000 tonnellate di anidride carbonica.

B) L'Autorità italiana ha anche ottenuto l'accordo di tutti i partecipanti per l'adozione dell'International Energy Regulation Network (I.E.R.N.). Si tratta di uno strumento web: una piattaforma internet che permette di facilitare lo scambio di informazioni ed esperienze tra Regolatori, consentendo agli operatori un utile accesso ad una serie complessiva di dati su organizzazioni e norme di tutto il mondo per la regolazione del settore energetico. Tale piattaforma e sistema (I.E.R.N.) sono stati messi a punto dall'Autorità italiana in collaborazione con il CEER e la Florence School of Regulation (FSR), su mandato ricevuto a conclusione della precedente edizione del World Forum on Energy Regulation, organizzato a Roma nell'ottobre 2003 dalla stessa Autorità italiana.

La piattaforma I.E.R.N., già accessibile on-line all'indirizzo www.iern.net, rende attualmente disponibile:

  • un repertorio delle 296 Autorità di Regolazione del settore energetico esistenti a livello mondiale
  • una sezione dedicata alle 11 associazioni dei Regolatori in Europa, Nord America, Canada, America Latina, Africa e Asia
  • una documentazione dettagliata (dossier sui Regolatori energetici, dati di mercato e cenni ai processi di riforma settoriali) sui processi di regolazione e in circa 80 Paesi
  • un'ampia sezione dei riferimenti documentali, di aggiornamento professionale e di dibattito per gli operatori e gli stakeholders della regolazione energetica a livello mondiale.