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Comunicato stampa

Già accreditate 162 società specializzate nell'offerta e realizzazione di progetti di efficienza energetica

Previsti risparmi energetici per 2,9 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio all'anno entro il 2009, che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del Protocollo di Kyoto

Milano, 16 febbraio 2005

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha pubblicato sul proprio sito internet (www.autorita.energia.it) l'elenco, aggiornato ad oggi, delle società che sono state accreditate come "società di servizi energetici". Si tratta di società che offrono servizi energetici integrati ai consumatori finali come, per esempio, la progettazione, realizzazione e successiva gestione di interventi per il conseguimento di risparmi energetici negli usi finali, incluso il finanziamento parziale o totale degli interventi stessi attraverso la stipula di diverse forme contrattuali.

L'accreditamento da parte dell'Autorità, avviato lo scorso novembre 2004, consente a queste società di richiedere la certificazione dei risparmi energetici ottenuti attraverso progetti realizzati presso i consumatori finali e dà loro diritto, in caso di esito positivo delle verifiche, alla successiva emissione dei "titoli di efficienza energetica" (o "certificati bianchi").

Il rilascio dei titoli di efficienza energetica viene effettuato dal Gestore del mercato elettrico dietro apposita richiesta dell'Autorità, successivamente alla verifica da parte di quest'ultima che i risparmi energetici sono stati conseguiti tramite progetti realizzati conformemente a quanto previsto dai decreti ministeriali 20 luglio 2004 e dalle Linee guida emanate dall'Autorità.

Le disposizioni delle Linee guida, valide anche per i progetti realizzati dai distributori di energia elettrica e di gas naturale, sono orientate a garantire che i titoli di efficienza energetica vengano emessi solo a fronte del conseguimento effettivo di risparmi energetici di cui beneficiano i consumatori. Le Linee guida, inoltre, impongono sia ai distributori che alle società di servizi energetici di offrire e realizzare progetti di risparmio energetico presso i consumatori finali, fornendo informazioni complete e corrette ai (potenziali) clienti partecipanti sui costi e sui benefici economici associati agli interventi proposti, nonché condizioni non discriminatorie di partecipazione ai progetti.

Ad oggi hanno ottenuto l'accreditamento 162 società, distribuite su tutto il territorio nazionale. In ogni regione risulta infatti presente almeno una società che offre servizi nel settore del risparmio energetico e che risponde ai requisiti fissati dall'Autorità. Le società di servizi energetici risultano distribuite per il 55% nelle regioni del Nord, per il 25% in quelle del Centro e per il 20% in quelle del Sud e nelle isole.

I titoli di efficienza energetica ottenuti dalle società di servizi energetici potranno essere venduti ai distributori soggetti agli obblighi di risparmio energetico fissati dall'Autorità in attuazione di quanto stabilito dai decreti ministeriali 20 luglio 2004, obblighi in vigore dal 1 gennaio di quest'anno. La vendita potrà avvenire nella sede del mercato dei titoli in corso di organizzazione da parte del Gestore del mercato elettrico, o attraverso contratti "bilaterali".

Queste società rappresentano dunque una parte consistente della capacità di offerta di progetti di risparmio energetico esistente nel nostro paese. Oltre a vendere titoli di efficienza energetica ai distributori, esse potranno collaborare con i distributori stessi alla realizzazione di progetti di risparmio energetico presso i consumatori finali.

Il processo di accreditamento delle società di servizi energetici, il cui elenco sarà aggiornato periodicamente, si attiva attraverso il sito internet www.autorita.energia.it/ee/index.htm.

L'attuazione dei decreti ministeriali 20 luglio 2004 consentirà di conseguire, alla fine del primo quinquennio di applicazione (2005-2009) un risparmio di energia pari a 2,9 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (Mtep) all'anno, valore equivalente all'incremento annuo dei consumi nazionali di energia registrato nel periodo 1999-2001. Il conseguimento di questi obiettivi consentirà di contenere il tasso di crescita della domanda di energia a parità di servizi energetici goduti dai consumatori, contribuendo al conseguimento degli obiettivi nazionali di riduzione delle emissioni di gas di serra previsti per l'Italia dal Protocollo di Kyoto.