Comunicato stampa
Completate le regole per l'avvio del mercato dell'elettricità
Milano, 30 dicembre 2003
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha completato, nei tempi
previsti, la definizione delle regole necessarie per l'avvio del mercato
elettrico (borsa dell'elettricità). In data odierna è stato approvato il
provvedimento che definisce le condizioni per il dispacciamento di merito
economico dell'elettricità, disponibile sul sito www.autorita.energia.it
Il provvedimento definisce le regole per la chiamata in servizio degli
impianti di produzione e per la gestione dei flussi di elettricità nel nuovo
contesto liberalizzato, basato sui prezzi offerti dai produttori (dispacciamento
di merito economico). La disciplina regola i rapporti contrattuali tra i diversi
operatori del mercato elettrico e, al fine di garantire il servizio elettrico in
condizioni di sicurezza, l'approvvigionamento delle risorse (capacità
produttiva, energia per la riserva, per il bilanciamento e per la risoluzione
delle congestioni) per il servizio di dispacciamento dell'elettricità operato
dal Gestore della rete di trasmissione nazionale. Sono anche regolate la
gestione delle unità produttive essenziali, le manutenzioni e le
indisponibilità degli impianti con l'obiettivo di aumentare il livello
complessivo di affidabilità del sistema.
Il mercato dell'elettricità e il dispacciamento di merito economico
consentiranno di introdurre maggiore efficienza nella attività di produzione,
di dispacciamento e di vendita dell'energia elettrica, permettendo ai produttori
di elettricità, ai venditori, e ai clienti finali di beneficiare degli effetti
di un sistema concorrenziale.
Fino all'avvio del mercato è stato prorogato il funzionamento del sistema di
offerte di vendita dell'energia elettrica (cosiddetto STOVE) destinata al
mercato vincolato (circa il 60% dei consumi nazionali) avviato lo scorso luglio,
che aveva già introdotto un regime di maggiore efficienza e trasparenza.
L'Autorità ha ora introdotto alcune importanti novità al funzionamento dello
STOVE, che migliorano la sicurezza del sistema elettrico e l'economicità degli
approvvigionamenti per il mercato vincolato; in particolare l'Autorità ha
previsto:
- l'obbligo di partecipazione allo STOVE per tutte le centrali elettriche di grandi dimensioni situate sul territorio nazionale;
- la possibilità per il mercato vincolato di usufruire, tramite l'Acquirente Unico, dei benefici derivanti dalle importazioni di energia elettrica all'estero a prezzi più convenienti della produzione nazionale;
- la priorità di dispacciamento degli impianti alimentati da fonti rinnovabili e degli impianti di cogenerazione (produzione combinata di energia elettrica e calore).
L'Autorità ha altresì definito un regime di raccordo tra l'assetto
configurato dallo STOVE ed il regime di dispacciamento di merito economico, ed
ha fornito il previsto parere sulla disciplina del mercato dell'elettricità
elaborata dal Gestore del mercato.