Comunicato stampa
Provvedimento a tutela dei consumatori nella transizione al mercato libero del gas
Milano, 23 dicembre 2002
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha adottato un provvedimento di
tutela per i consumatori (commercio, artigianato e settore domestico) in vista
della prossima apertura totale del mercato del gas naturale (oggi limitata a chi
consuma più di 200 mila metri cubi all'anno: produttori di elettricità, grandi
e medi consumatori industriali, complessi ospedalieri). La delibera è
disponibile sul sito internet www.autorita.energia.it
Come previsto dalla normativa nazionale, dal prossimo 1 gennaio tutti i
consumatori di gas saranno liberi di scegliersi il proprio fornitore. Poiché
non è possibile prevedere l'immediato stabilirsi di condizioni concorrenziali,
attraverso l'offerta di più proposte economiche tra le quali scegliere quella
più vantaggiosa, l'Autorità ha stabilito che le società di vendita di gas
dovranno obbligatoriamente offrire, accanto a proprie condizioni economiche,
anche un prezzo definito sulla base di criteri fissati dall'Autorità. La
protezione del consumatore finirà nel momento in cui lo stesso sceglierà una
proposta ritenuta migliore.
Il provvedimento dell'Autorità, al pari di decisioni analoghe adottate nei
Paesi europei che già hanno liberalizzato il proprio mercato, ha l'obiettivo di
assicurare che la scelta delle nuove condizioni avvenga in un congruo periodo di
tempo e senza discontinuità con il sistema di garanzie oggi in vigore. E'
inoltre necessario garantire i consumatori nelle aree in cui continuerà ad
operare un unico fornitore che sarebbe libero di modificare i prezzi in mancanza
di concorrenza da parte di altri operatori.
Le nuove proposte tariffarie che saranno formulate dai venditori di gas
dovranno essere adeguatamente pubblicizzate, evidenziando quella definita in
base ai criteri disposti dall'Autorità, con la pubblicazione sul proprio sito
internet, su un quotidiano di ampia diffusione nell'area di interesse e nel
Bollettino ufficiale della Regione o della Provincia autonoma.
Per tutti i consumatori che saranno liberi di scegliere il fornitore dal 1
gennaio 2003 il termine per dare la disdetta al vecchio fornitore è stato
fissato in 30 giorni.