Comunicato stampa
Aggiornamento bimestrale settembre-ottobre 2000: adeguate le tariffe di elettricità e gas metano all'aumento del prezzo del petrolio e al deprezzamento dell'euro
Milano, 28 agosto 2000
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha
deliberato l'aggiornamento bimestrale delle tariffe dell'elettricità e del
gas metano per il bimestre settembre-ottobre 2000, adeguandole all'andamento
al rialzo dei prezzi internazionali dei combustibili degli scorsi mesi e al
deprezzamento dell'euro nei confronti del dollaro. Le delibere, di prossima
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sono disponibili sul sito internet dell'Autorità
(www.autorita.energia.it).
L'adeguamento bimestrale dei rimborsi alle imprese,
riconosciuti in tariffa, per la produzione dell'energia elettrica e del costo
di approvvigionamento del gas metano per il mercato vincolato, riflette nel
prossimo bimestre gli aumenti dei prezzi petroliferi, che trascinano i costi dei
combustibili, e il deprezzamento dell'euro sul dollaro, moneta utilizzata a
livello internazionale per gli acquisti di combustibili. Il sistema delle medie
mobili utilizzato dall'Autorità permette di mantenere il trasferimento dei
costi di approvvigionamento sui prezzi finali entro limiti corretti e di
distribuirne l'effetto nel tempo, evitando bruschi rialzi.
Tariffa elettrica. L'adeguamento per il prossimo
bimestre determina un aumento della tariffa elettrica media nazionale degli
utenti vincolati (che non possono scegliersi il fornitore: medie e piccole
imprese, commercio, artigianato e utenti domestici: circa il 70 per cento del
consumo nazionale), calcolato in base alla media dei prezzi internazionali dei
combustibili del periodo aprile-luglio 2000, del 1,5 per cento, pari a circa 3
lire per kWh consumato al netto delle tasse. Per la famiglia residente con una
potenza impegnata di 3 kW e consumi di 225 kWh mensili, che rappresenta la
grande maggioranza dell'utenza domestica, si ha un aumento pari a circa 1.400
lire a bimestre, imposte comprese.
Tariffa del gas metano. L'adeguamento comporta un
aumento medio nazionale del 2,3 per cento, calcolato in base alla media dei
prezzi internazionali dei combustibili di riferimento del periodo
febbraio-luglio 2000, pari a circa 26 lire per metro cubo comprese le tasse. L'aumento
comporta una maggiore spesa per riscaldamento su base annua pari a circa 36.000
lire, comprese le tasse, per la famiglia con consumi nella media nazionale
(1.400 metri cubi all'anno, 116 al mese). I consumi di gas metano nel bimestre
settembre-ottobre rappresentano circa il 7 per cento del totale dei consumi
nazionali annuali.
Nel prossimo bimestre la tariffa media nazionale del gas
metano risulta così composta:
Materia prima (gas naturale prodotto in Italia e importato) | 274 L/mc | 24% |
Trasporto e commercializzazione (gasdotti nazionali) | 165 L/mc | 14% |
Distribuzione locale (reti locali) | 206 L/mc | 18% |
Tot. senza imposte | 645 L/mc | |
Imposte (imposta di consumo, addizionale regionale e IVA) | 511 L/mc | 44% |
Totale con le imposte | 1.156 L/mc |