Comunicato stampa
Precisazione dell'Autorità su prezzi e tariffe del gas metano
Milano, 24 marzo 2000
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas conferma che
la differenza di prezzo del gas tra l'Italia e la media dei Paesi europei, al
netto delle tasse, è del 7 per cento circa secondo gli ultimi dati disponibili
(luglio 1999), come la stessa Autorità ha dichiarato al Parlamento nelle
recenti audizioni.
Sia per gli utenti industriali che per quelli domestici la
differenza è pressoché invariata rispetto al 1997, come risulta leggendo in
modo corretto i calcoli riportati nell'ultima Relazione Annuale.
Il differenziale del 12,5 per cento, tratto dall'ultima
Relazione Annuale dell'Autorità, si riferisce ai prezzi per il solo gas
destinato alle utenze industriali, e incluse le tasse: come è chiaramente
scritto nella Relazione stessa. Facendo confronti omogenei quindi si deve
purtroppo constatare che le distanze non risultano accorciate, come invece
sostiene il presidente della Snam dott. Salvatore Russo in una dichiarazione
riportata dalla stampa odierna.
Le relazioni annuali dell'Autorità (in particolare quella
del 1999 da pag. 162 a pag. 165) e le memorie consegnate dall'Autorità per
l'energia elettrica e il gas alle competenti Commissioni parlamentari (in
particolare l'allegato C di quella consegnata al Senato) sono disponibili su
internet (www.autorita.energia.it).