Comunicato stampa
Attività di segnalazione a Governo e Parlamento
Milano, 5 giugno 2000
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha inviato al Ministro delle
finanze una segnalazione sul regime IVA del gas distribuito a Cagliari e una
memoria alla Commissione territorio e ambiente del Senato sulla tutela della
salute dagli effetti dell'inquinamento elettromagnetico nel nuovo ordinamento
tariffario. Entrambi i documenti sono disponibili sul sito internet
(www.autorita.energia.it).
Regime IVA: l'Autorità per l'energia elettrica e il
gas ha segnalato al Ministro delle finanze l'opportunità di estendere il
regime agevolato dell'IVA del 10% alle forniture per usi domestici, cottura
cibi e produzione di acqua calda, di gas manifatturato distribuito nella rete
della città di Cagliari. Si tratta di un intervento che tende ad eliminare una
disparità di trattamento fiscale, oggi esistente, fra consumatori di gas per
uso domestico. Infatti gli utenti di Cagliari, a differenza di tutti gli altri
consumatori, sia di metano che di GPL distribuito in rete o in bombole, vedono
applicare un'aliquota IVA del 20% sui loro consumi anziché del 10%.
Inquinamento elettromagnetico: l'Autorità per l'energia
elettrica e il gas, nell'ambito del ciclo di audizioni avviato dalla
Commissione territorio, ambiente e beni culturali del Senato, dove è in
discussione il disegno di legge n. 4816 "Legge quadro sulla protezione
dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici" ha
inviato una memoria che illustra i criteri fondamentali per il riconoscimento
dei costi associati ai piani di risanamento degli elettrodotti con riferimento
ai limiti di esposizione previsti dal disegno di legge. Sono state anche
effettuate delle stime preliminari dell'impatto di tali interventi sul costo
del kWh, sulla base degli investimenti necessari stimati dall'Enel. Tali
stime, le uniche disponibili, comportano un aumento tariffario compreso tra 19,6
e 27 lire per kWh, con un ammortamento degli investimenti in 12 anni o tra 11 e
15 lire per kWh con un ammortamento di 35 anni (vita utile delle reti elettriche
riconosciuta dall'ordinamento tariffario).