In conseguenza dell'eccezionale situazione emergenziale causata dal crollo di parte del viadotto Polcevera sull'autostrada A10 (noto come Ponte Morandi) l'Autorità, nelle more dell'emanazione di eventuali provvedimenti normativi recanti misure straordinarie a sostegno della popolazione interessata, ha adottato un provvedimento d'urgenza (deliberazione 442/2018/R/com), per tutti i settori di competenza, a favore e tutela delle utenze site negli edifici coinvolti dall'evento calamitoso, sulla base di un primo elenco comunicato dal Presidente della Regione Liguria, in qualità di Commissario delegato per fronteggiare l'emergenza. Con detta deliberazione l'Autorità ha previsto, altresì, al contempo, l'estensione automatica delle suddette misure ad eventuali altre utenze individuate da successivi provvedimenti delle autorità competenti.

Con comunicazione del 13 settembre 2018, il Presidente della Regione Liguria, Commissario delegato per la gestione dell'emergenza, ha provveduto ad integrare l'elenco degli edifici coinvolti dall'evento calamitoso, includendo anche le utenze site in via Porro 7, 10A, 10B e richiedendo, per le medesime, l'applicazione delle misure di sospensione dei termini di pagamento.

Pertanto, in ragione del rinvio espressamente previsto dalla soprarichiamata deliberazione 442/2018 e della successiva comunicazione del Commissario delegato, si dà atto dell'intervenuto aggiornamento degli edifici coinvolti dal crollo del ponte Morandi e si precisa, quindi, che, ad oggi, le misure adottate dall'Autorità con la summenzionata deliberazione 442/2018/R/com si applicano alle utenze site in Genova in via Porro 5, 6, 6A, 7, 8, 9, 10, 10A, 10B, 11, 12, 14, 16 e in via del Campasso 39 e 41.