Comunicato operatori
Presentazione di proposte di schede tecniche standardizzate e analitiche per la valutazione dei risparmi energetici conseguiti (meccanismo dei titoli di efficienza energetica)
10 aprile 2009
Nell'ambito della regolazione emanata per l'attuazione dei decreti ministeriali 20 luglio 2004 e s.m.i. in tema di promozione del risparmio energetico negli usi finali, l'Autorità ha previsto lo sviluppo di cosiddette "schede tecniche" recanti metodologie semplificate per la quantificazione dei risparmi energetici conseguiti attraverso gli interventi ammissibili ai sensi degli stessi decreti (cf. le cosiddette Linee guida, ovvero l'Allegato A, deliberazione 18 settembre 2003, n. 103/03: artt. 3, 4 e 5).
Le schede tecniche sono sviluppate dall'Autorità, previa consultazione pubblica, con lo scopo di facilitare il conseguimento degli obiettivi nazionali di risparmio di energia primaria previsti dai decreti ministeriali, attraverso il contenimento dei costi e dei tempi per la rendicontazione dei risparmi. I primi anni di attuazione del meccanismo dei titoli di efficienza energetica hanno dimostrato la grande importanza di questo strumento.
Alcune delle schede tecniche sino ad oggi emanate o allo studio sono state sviluppate anche in base a proposte ricevute da soggetti terzi che hanno risposto all'invito dell'Autorità a collaborare allo sforzo di definizione di tali metodologie semplificate (es.:distributori di energia elettrica e gas naturale, società di servizi energetici, varie associazioni di categoria).
Per facilitare la presentazione di proposte di schede tecniche e la loro valutazione ai fini di un loro eventuale utilizzo nella formulazione di proposte di consultazione, l'Autorità invita tutti i soggetti interessati a predisporre tali proposte secondo le indicazioni fornite nel seguito.
Le proposte possono essere inviate attraverso il servizio telematico interattivo messo a disposizione sul sito internet dell'Autorità.
In alternativa le proposte potranno essere inviate al seguente indirizzo via e-mail con allegati (preferibile), fax o posta:
Autorità per l'energia elettrica e il gas
Direzione consumatori e qualità del servizio
Unità gestione e controllo della domanda di energia
Piazza Cavour 5 - 20121 Milano
e-mail: consumatori@autorita.energia.it
(indicando nell'oggetto la sigla "GCD")
fax: 02-65565.230
Nella proposta dovrà essere indicata la o le persone di riferimento per eventuali approfondimenti su quanto inviato (nome e cognome, recapito telefonico, e-mail e fax).
Contenuti minimi delle proposte di schede tecniche
Al fine di valutare l'opportunità di predisporre una proposta di scheda tecnica, da sottoporre a consultazione pubblica, per la valutazione standardizzata o analitica dei risparmi energetici conseguibili attraverso l'applicazione di nuove tecnologie, si ritiene necessario disporre di un quadro informativo completo, con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- caratteristiche distintive della nuova tecnologia proposta rispetto a quella tradizionale;
- attuale diffusione nel mercato della nuova tecnologia (es.: numero di installazioni conosciute, volumi di vendita rispetto a quelli delle tecnologie tradizionali, numero di case produttrici, ecc.);
- normativa tecnica di riferimento per valutare le prestazioni e prescrivere i requisiti minimi di qualità dei dispositivi o delle apparecchiature oggetto della proposta di scheda;
- stime relative al potenziale di penetrazione nel mercato (numero massimo di pezzi installabili in Italia su un dato orizzonte temporale) e indicazioni relative a quali siano state finora le principali barriere che si ritiene ne abbiano eventualmente frenato la diffusione su larga scala;
- eventuali extra-costi associati alla scelta della tecnologia proposta rispetto alla tecnologia tradizionale ed effetto incentivante che il rilascio dei TEE potrebbe avere per incrementarne la diffusione;
- algoritmo di calcolo proposto per la valutazione dei risparmi energetici conseguibili con illustrazione delle motivazioni alla base della sua struttura e dei valori numerici utilizzati (es.: motivi di rilevanza delle variabili incluse nell'algoritmo, fonte dei dati utilizzati, eventuali ipotesi semplificatrici) e conseguente stima dell'ammontare massimo di risparmi conseguibili a livello nazionale.
La disponibilità di tali informazioni consente di valutare in modo appropriato sia il grado di addizionalità presente e futuro dell'intervento sia, più in generale, le migliori modalità per predisporre una scheda tecnica.
Ove possibile, i contenuti sopra citati dovrebbero preferibilmente venire articolati secondo una struttura analoga a quella utilizzata nell'ambito dei più recenti documenti di consultazione relativi a schede tecniche, ai quali si rimanda (cf. DCO 4/08 e successivi), prevedendone dunque la suddivisione nei seguenti paragrafi:
- Il quadro di riferimento
- La tecnologia
- La situazione di mercato
- Proposte relative alla valutazione dell'addizionalità dei risparmi
- Requisiti di prodotto e campo di applicazione
- Requisiti di progetto
- Procedura per il calcolo del risparmio di energia primaria
- Riferimenti bibliografici (es.: fonti statistiche e scientifiche, altri documenti utilizzati per la redazione della proposta)