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Data pubblicazione: 15 dicembre 2010

Delibera 18 novembre 2010

VIS 144/10

Risultanze istruttorie in esito alla nuova verifica ispettiva presso l’impianto denominato centrale di cogenerazione di Zermeghedo svolta ai sensi della deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 22 dicembre 2009 VIS 172/09

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

 

Nella riunione del 18 novembre 2010

Visti:

  • la legge 14 novembre 1995, n. 481/95 (di seguito: legge n. 481/95), istitutiva dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità), in particolare l'art. 2, comma 12, lett. g) e l'art. 2, comma 22;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 2001, n. 244 (di seguito: dPR n. 244/01);
  • il provvedimento del Comitato interministeriale dei prezzi (Cip) 29 aprile 1992, n. 6, come modificato dai decreti del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato 4 agosto 1994 e 24 gennaio 1997;
  • la sentenza del TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 18 dicembre 2007, n. 6686/07;
  • la sentenza del Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 giugno 2009, n. 3441/09 (di seguito: sentenza n. 3441/09);
  • la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 16 giugno 1999, n. 27;
  • la deliberazione dell'Autorità 19 marzo 2002, n. 42;
  • la deliberazione dell'Autorità 22 aprile 2004, n. 60 (di seguito: deliberazione n. 60/04);
  • la deliberazione dell'Autorità 14 dicembre 2004, n. 215 (di seguito: deliberazione n. 215/04);
  • la deliberazione dell'Autorità 15 dicembre 2005, n. 273, recante approvazione del Protocollo di Intesa relativo ai rapporti di collaborazione fra l'Autorità e la Guardia di Finanza (di seguito: Protocollo di Intesa);
  • la deliberazione dell'Autorità 9 gennaio 2006, n. 2 (di seguito: deliberazione n. 2/06);
  • la deliberazione dell'Autorità 22 dicembre 2009, VIS 172/09, recante nuova verifica ispettiva presso l'impianto di cogenerazione di Zermeghedo (VI);
  • la deliberazione dell'Autorità 21 ottobre 2010, AGI 16/10;
  • il Processo verbale redatto nel corso delle operazioni compiute presso la società Assocogen Vicenza S.r.l. (di seguito: Assocogen) nei giorni 19, 20 e 21 gennaio, 2 e 3 marzo 2010, relativo anche al sopralluogo presso l'impianto in oggetto, inclusa la Check List, che ne costituisce parte integrante;
  • il Processo verbale redatto nel corso delle operazioni compiute presso la società AIM Aziende Industriali Municipali Vicenza S.p.A. (di seguito: AIM) nei giorni 19 e 20 gennaio 2010, relativo anche al sopralluogo presso l'impianto in oggetto, inclusa la Check List, che ne costituisce parte integrante;
  • la documentazione acquisita nel corso delle citate operazioni ispettive o successivamente trasmessa dalla società AIM e dal Curatore fallimentare di Assocogen agli Uffici dell'Autorità nell'ambito delle attività istruttorie relative alla verifica in oggetto;
  • le risultanze istruttorie redatte dagli Uffici dell'Autorità sulla base degli indirizzi del Collegio dell'Autorità espressi nella 631a riunione del 16 luglio 2010 e trasmesse il 22 luglio 2010 (prot. n. 26430) al Curatore fallimentare della Assocogen ed alla AIM, con nota avente ad oggetto "Comunicazione delle risultanze istruttorie in esito alla verifica ispettiva effettuata presso l'impianto denominato centrale di cogenerazione di Zerneghedo (VI), ai sensi della deliberazione dell'Autorità 22 dicembre 2009 VIS 172/09", riportate nell'Allegato 2 al presente provvedimento (di eseguito: risultanze istruttorie);
  • la memoria del 29 settembre 2010, predisposta dalla AIM (prot. AIM 50226/10, prot. Autorità n. 32611 del 30 settembre 2010), avente ad oggetto "Memoria difensiva nel procedimento avviato con la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas 22 dicembre 2009, VIS 172/09" (di seguito: prima memoria AIM );
  • il processo verbale dell'Audizione finale, tenutasi il 13 ottobre 2010 presso la sede di Milano dell'Autorità ed in videoconferenza con l'ufficio di Roma;
  • la memoria, predisposta dallo Studio Energia Sas (Ing. T. Magnelli & C.) recante "Impianto di cogenerazione di proprietà della Assocogen Vicenza S.r.l. sito in Zermeghedo (VI) - Relazione tecnica finalizzata al calcolo dell'indice energetico ex provvedimento CIP-6/92", (prot. Autorità n. 34386), depositata dalla AIM nel corso dell'Audizione finale di cui al precedente alinea (di seguito: seconda memoria AIM).

Considerato che:

  • la nuova verifica ispettiva disposta dalla deliberazione VIS 172/09 si è svolta nei giorni 19, 20 e 21 gennaio 2010 nei confronti di AIM, previo avviso di ispezione (prot. Autorità n. 750) del 7 gennaio 2010, e nei confronti di Assocogen, previo avviso di ispezione (prot. Autorità n. 750) del 7 gennaio 2010, entrambi notificati da militari del Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza in data 13 gennaio 2010, da parte di un Nucleo ispettivo composto da tre funzionari dell'Autorità, due della Cassa conguaglio per il settore elettrico (di seguito: la CCSE), un Ufficiale Superiore e due Ispettori del Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, operanti nel quadro del Protocollo di Intesa;
  • nell'ambito della verifica ispettiva di cui al precedente alinea, parte del primo giorno è stato impegnato nel sopralluogo sull'impianto denominato centrale di cogenerazione di Zermeghedo (VI), con la compresenza e la continua assistenza di rappresentanti di entrambe le società;
  • le attività ispettive sono proseguite nei giorni 2 e 3 marzo 2010 nei confronti della sola Assocogen, rappresentata dal Curatore fallimentare e da un perito del Tribunale di Vicenza, previo avviso di completamento dell'acquisizione di documentazione (prot. n. 8817 del 25 febbraio 2010) e previo assenso del Giudice Delegato presso il Tribunale di Vicenza, da parte di un Nucleo ispettivo composto da un funzionario dell'Autorità, un funzionario della CCSE e due Ispettori  del Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza;
  • le attività ispettive si sono svolte conformemente ai criteri ed alle metodologie previste dalla deliberazione VIS 172/09 e, a conclusione delle operazioni, sono stati redatti i relativi processi verbali firmati dai verbalizzanti del Nucleo ispettivo e dalle parti;
  • a seguito di varie richieste formulate dagli Uffici dell'Autorità, nel corso del procedimento sono state acquisiti da AIM e da Assocogen ulteriori elementi informativi utili alla determinazione delle risultanze istruttorie;
  • con nota 22 luglio 2010, prot. n. 26430, l'Autorità ha comunicato ad Assocogen ed AIM le risultanze istruttorie in esito alla nuova verifica ispettiva effettuata presso la centrale di Zermeghedo ai sensi della deliberazione VIS 172/09, dando facoltà alle parti di presentare memorie e documenti entro il 15 settembre 2010 e fissando al 15 ottobre 2010 la chiusura del procedimento;
  • con nota del 5 agosto 2010 (prot. AIM 0042251/10, prot. Autorità n. 0028542/A del 10 agosto 2010), AIM ha richiesto di accedere, visionare ed estrarre copia di tutti i documenti del fascicolo istruttorio;
  • con nota del 2 settembre 2010 (prot. AIM RF/bio, prot. Autorità n. 0030267 del 7 settembre 2010), AIM ha richiesto di essere sentita in un'audizione precedente la decisione finale innanzi al Collegio dell'Autorità, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, del DPR n. 244/01 e, contestualmente ha richiesto la proroga dei termini per la presentazione di memorie dal 15 settembre al 15 dicembre 2010;
  • con nota del 3 settembre 2010, l'Autorità ha concesso l'assenso alla richiesta di accesso agli atti di cui al precedente alinea (prot. Autorità n. 29910), dopo aver comunque richiesto liberatoria all'accesso prevista ex lege la fine di salvaguardare la riservatezza o la segretezza di parte degli atti, al Curatore fallimentare di Assocogen, ai sensi dell'articolo 14, comma 7, del DPR n. 244/01 (nota del 23 agosto 2010, prot. Autorità n. 29141);
  • con nota del 3 settembre 2010, (prot. AIM 46922, prot. Autorità n. 30658 del 10 settembre 2010), AIM ha richiesto l'invio di copia dei documenti citati nelle risultanze istruttorie nominando cinque persone con delega specifica , anche in via disgiunta tra loro, ad accedere agli atti;
  • l'Autorità, con nota del 7 settembre 2010, ha inviato la documentazione come  richiesta da AIM (prot. Autorità n. 30312);
  • con nota dell'8 settembre 2010 (prot. Autorità n. 30476), a fronte delle richieste di AIM di cui alla nota 2 settembre 2010, l'Autorità ha prorogato dal 15 al 30 settembre 2010 il termine per la presentazione di memorie e documenti scritti e dal 15 ottobre al 5 novembre 2010 la chiusura del procedimento, confermando altresì l'audizione precedente la decisione finale innanzi al Collegio dell'Autorità richiesta da AIM per il 13 ottobre 2010;
  • con nota del 29 settembre 2010, AIM ha presentato la prima memoria AIM a commento alle risultanze istruttorie;
  • il 13 ottobre 2010 presso la Sede di Milano dell'Autorità ed in videoconferenza con l'Ufficio di Roma, si è tenuta l'audizione precedente la decisione finale innanzi al Collegio dell'Autorità, ai sensi dell'articolo 10, comma 5, del DPR n. 244/01;
  • nel corso dell'audizione di cui al precedente alinea, il Collegio dell'Autorità ha ammesso il deposito della seconda memoria AIM;
  • diversamente da AIM, Assocogen non ha depositato nuove memorie e documenti, né ha chiesto di essere sentita in audizione.

Ritenuto che:

  • il procedimento avviato con la deliberazione n. VIS 172/09 sia stato svolto in conformità con la sentenza del Consiglio di Stato n. 3441/2009, consentendo di superare le carenze metodologiche e procedurali della precedente istruttoria rilevate nella medesima sentenza;
  • gli elementi informativi acquisiti nel corso del procedimento avviato con la deliberazione VIS 172/09 abbiano consentito di esaminare esaustivamente anche gli aspetti la cui trattazione nella precedente istruttoria era stata ritenuta insufficiente dalla sentenza del Consiglio di Stato n. 3441/2009;
  • gli elementi informativi contenuti nelle due memorie presentate da AIM non siano tali da modificare sostanzialmente le risultanze istruttorie già comunicate con la nota dell'Autorità 22 luglio 2010, prot. P 26430 (Allegato 2)

 

DELIBERA

  1. di approvare il documento "Risultanze istruttorie finali in esito alla nuova verifica ispettiva effettuata presso l'impianto denominato centrale di cogenerazione di Zermeghedo (VI) ai sensi della deliberazione dell'Autorità 22 dicembre 2009, VIS 172/09", allegato al presente provvedimento (Allegato 1), di cui costituisce, unitamente alle risultanze istruttorie (Allegato 2);
  2. di dare mandato al responsabile del procedimento di trasmettere il presente provvedimento alla società AIM - Aziende Industriali Municipali Vicenza Spa, con sede legale in Vicenza, Contrà Pedemuro San Biagio 72, e al Curatore fallimentare della società Assocogen Vicenza S.r.l., Dott.ssa Baldisserotto Margherita, residente a Vicenza, Contrada Porta Santa Lucia 48;
  3. di dare mandato al responsabile del procedimento di trasmettere il presente provvedimento alla CCSE affinché provveda ad operare i recuperi amministrativi di quanto indebitamente percepito da AIM - Aziende Industriali Municipali Vicenza S.p.A. e da Assocogen Vicenza S.r.l., attraverso l'insinuazione al passivo del fallimento relativo alla medesima società disposto dalla deliberazione AGI 16/10;
  4. di dare mandato al responsabile del procedimento di comunicare al Ministero per lo Sviluppo Economico ed al soggetto cessionario la non sussistenza della condizione di assimilabilità, ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3, comma 3, della deliberazione 16 giugno 1999 n. 27/99;
  5. di dare altresì mandato al responsabile del procedimento di trasmettere il presente provvedimento al Nucleo Speciale Tutela Mercati della Guardia di Finanza, per i seguiti di competenza;
  6. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it), successivamente alla notifica di cui ai punti 2 e 3.

Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell'articolo 2, comma 25, della legge n. 481/95, può essere proposto ricorso avanti al Tribunale amministrativo regionale per la Lombardia, entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica dello stesso.


18 novembre 2010
Il Presidente: Alessandro Ortis


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