L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 16 marzo 2010

Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481 (di seguito: legge n. 481/95);
• il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79/99, e sue modifiche e provvedimenti applicativi (di seguito: decreto legislativo n. 79/99);
• la legge 27 ottobre 2003, n. 290 (di seguito: legge n. 290/03);
• il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 maggio 2004 (di seguito: DPCM 11 maggio 2004);
• il decreto del Ministero delle Attività Produttive 20 aprile 2005 (di seguito: decreto 20 aprile 2005);
• la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: Autorità) 30 dicembre 2003, n. 168/03 come successivamente integrata e modificata (di seguito: deliberazione n. 168/03);
• la deliberazione dell'Autorità 9 giugno 2006, n. 111/06 come successivamente integrata e modificata (di seguito: deliberazione n. 111/06);
• la deliberazione dell'Autorità 29 dicembre 2007, n. 351/07, come successivamente modificata ed integrata (di seguito: deliberazione n. 351/07);
• la deliberazione dell'Autorità 5 agosto 2008, ARG/elt 115/08 (di seguito: deliberazione ARG/elt 115/08);
• la deliberazione dell'Autorità 29 dicembre 2009, ARG/elt 206/08 (di seguito: deliberazione ARG/elt 206/08);
• la comunicazione di Terna S.p.A. (di seguito: Terna) in data 1 marzo 2010, prot. Autorità n. 9733, del 3 marzo 2010 (di seguito: la comunicazione 1 marzo).

Considerato che:

• la deliberazione ARG/elt 206/08 ha modificato la deliberazione n. 351/07 introducendo uno schema di premi e penalità volto ad incentivare Terna ad un aumento dell'efficienza nell'approvvigionamento delle risorse per il servizio di dispacciamento nel corso del 2009;
• lo schema incentivante introdotto dalla deliberazione ARG/elt 206/08 prevede che Terna sia incentivata a minimizzare l'entità delle risorse approvvigionate nel mercato per il servizio di dispacciamento (di seguito: MSD), nel rispetto di alcuni vincoli, tra i quali il mantenimento o il miglioramento degli standard di sicurezza;
• lo schema incentivante introdotto dalla deliberazione ARG/elt 206/08 prevede, in particolare, che a Terna sia riconosciuto un premio (ovvero sia chiamata a corrispondere una penalità) tanto maggiore quanto più la quantità delle risorse approvvigionate nel mercato per il servizio di dispacciamento sia inferiore (superiore rispettivamente) di un livello obiettivo; e che il diritto di Terna ad ottenere il premio corrispondente alla riduzione, rispetto al livello obiettivo, della quantità di risorse approvvigionate sia comunque vincolata al rispetto delle condizioni di cui all'articolo 5.bis, comma 5.bis.11, della deliberazione n. 351/07 e di seguito riportate:
  • il mantenimento (o il miglioramento) da parte di Terna degli standard di sicurezza;
  • l'effettivo avvio da parte di Terna di almeno parte delle azioni di cui all'Allegato A alla deliberazione ARG/elt 206/08 (di seguito: l'Allegato A);
  • l'implementazione delle azioni di cui all'Allegato A tramite modalità e strumenti concepiti sin dall'origine per consentire, laddove possibile, un efficace esercizio della funzione di monitoraggio dell'Autorità di cui alla deliberazione ARG/elt n. 115/08;
  • l'efficace svolgimento, sin dal 2009, delle attività strumentali al monitoraggio del MSD da parte dell'Autorità ai sensi della deliberazione ARG/elt n. 115/08;
  • l'avvio da parte di Terna del processo di revisione degli algoritmi di selezione delle offerte sul MSD a partire da gennaio 2009, e la verifica periodica da parte dell'Autorità dei diversi progressi raggiunti a partire dal secondo semestre 2009.

Inoltre, come previsto all'articolo 5.bis, comma 5.bis.9, della deliberazione n. 351/07, l'accesso all'eventuale quota del premio corrispondente ad una riduzione delle quantità approvvigionate ulteriore rispetto ad una soglia predefinita è condizionato alla verifica da parte dell'Autorità, sulla base di evidenze prodotte da Terna, dell'effettiva corrispondenza tra le riduzioni ottenute e le azioni di cui all'Allegato A messe effettivamente in campo da Terna;

• la deliberazione n. 351/07 prevede, all'articolo 6, che Terna comunichi all'Autorità entro il 31 marzo di ciascun anno gli importi dei premi e delle penalità dei meccanismi incentivanti disciplinati nella medesima deliberazione, tra cui quelli dello schema introdotto con la deliberazione ARG/elt 206/08, unitamente ai dati elementari necessari alla loro determinazione;
• l'articolo 6 della deliberazione n. 351/07 prevede altresì che l'Autorità proceda a riconoscere i premi ovvero a riscuotere le penali dei meccanismi incentivanti disciplinati nella medesima deliberazione nell'ambito della determinazione del corrispettivo DIS relativamente all'anno successivo a quello in cui viene effettuata la comunicazione di cui al punto precedente.

Considerato inoltre che:

• Terna, come prevsito dalla deliberazione n. 351/07, ha trasmesso all'Autorità con la comunicazione 1 marzo gli elementi necessari alla determinazione degli importi dei premi e delle penalità relativi allo schema incentivante di cui alla deliberazione ARG/elt 206/08, ivi compresi gli elementi necessari a valutare il rispetto delle condizioni previste all'articolo 5.bis, commi 5.bis.9 e 5.bis.11, della suddetta deliberazione n. 351/07 e sopra richiamate.

Ritenuto che:

• dall'analisi della documentazione trasmessa da Terna con la comunicazione 1 marzo si evinca che Terna ha rispettato tutte le condizioni previste all'articolo 5.bis, comma 5.bis.11, della deliberazione n. 351/07 e che sia riscontrabile la corrispondenza tra le riduzioni ottenute e le azioni di cui all'Allegato A messe effettivamente in campo da Terna; e che, pertanto, il valore del parametro CAP 2 di cui all'articolo 5.bis, comma 5.bis.9, della suddetta deliberazione n. 351/07 debba essere posto pari a 20 milioni di euro;
• sia opportuno procedere con successiva deliberazione al riconoscimento dei premi relativi al meccanismo incentivante introdotto dalla deliberazione ARG/elt 206/08, come quantificati sulla base degli elementi quantitativi relativi alle quantità delle risorse approvvigionate da Terna nel corso del 2009 notificati con la comunicazione 1 marzo, nell'ambito della determinazione del corrispettivo DIS relativo al 2011

DELIBERA

1. di attestare l'avvenuto rispetto delle condizioni previste all'articolo 5.bis, commi 5.bis.9 e 5.bis.11, della deliberazione n. 351/07 e di porre, pertanto, il valore del parametro CAP 2 di cui all'articolo 5.bis, comma 5.bis.9, della suddetta deliberazione n. 351/07 pari a 20 milioni di euro;
2. di procedere con successiva deliberazione al riconoscimento dei premi relativi al meccanismo incentivante introdotto dalla deliberazione ARG/elt 206/08, come quantificati sulla base degli elementi quantitativi relativi alle quantità delle risorse approvvigionate da Terna nel corso del 2009 notificati con la comunicazione 1 marzo, nell'ambito della determinazione del corrispettivo DIS relativo al 2011;
3. di trasmettere copia del presente provvedimento alla società Terna S.p.A.;
4. di pubblicare la presente deliberazione sul sito internet dell'Autorità.

16 marzo 2010
Il Presidente: Alessandro Ortis