L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 27 gennaio 2010

Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481 e in particolare l'art. 2, comma 27;
• l'art. 2, comma 241, della legge 23 dicembre 2009, n. 191/09 (di seguito: Legge Finanziaria 2010);
• l'Ordine del Giorno n 2936 del 29 dicembre 2009, adottato dalla Camera dei Deputati in sede di approvazione della disposizione legislativa di cui al precedente alinea, che impegna il Governo a valutare l'opportunità di emanare, entro un anno dall'entrata in vigore della Legge Finanziaria 2010, disposizioni affinché all'onere derivante dal funzionamento delle Autorità amministrative beneficiarie della predetta  normativa si provveda attraverso l'introduzione di misure strutturali che consentano alle singole Autorità una completa autonomia finanziaria;
• il vigente Regolamento di contabilità con allegato Schema dei conti, approvato con deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: autorità) 27 gennaio 2010 GOP 5/10 e in particolare, l'art. 8, del Capo I, del Titolo I, che disciplina le modalità di variazione del bilancio di previsione;
• la deliberazione dell'Autorità 21 dicembre 2009 - GOP 65/09 con cui è stato approvato il bilancio di previsione dell'esercizio 1 gennaio 2010 - 31 dicembre 2010;
• i documenti "Variazione del bilancio di previsione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'esercizio 1 gennaio 2010 - 31 dicembre 2010" e "Relazione alla variazione del bilancio di previsione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'esercizio 1 gennaio 2010 - 31 dicembre 2010";
• la relazione predisposta dal Collegio dei revisori dei conti.

Considerato che :

• le entrate di cui all'articolo 2, commi 38 e segg., della Legge 14 novembre 1995 n. 481 e s.m.i. costituiscono il contributo dovuto dagli esercenti per il funzionamento dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas e si configurano quale unica forma di finanziamento dell'Autorità stessa, che non riceve, né ha mai ricevuto alcun contributo da parte del Bilancio dello Stato;
• il primo gennaio 2010 è entrato in vigore l'articolo 2, comma 241, della Legge Finanziaria 2010, che impone all'Autorità, nel triennio 2010-2012, un trasferimento delle proprie entrate di cui alla legge n. 481/95 e s.m.i., per complessivi 32,5 milioni di euro, in favore dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato, del Garante per la protezione dei dati personali e della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali;
• per l'esercizio 2010 la quota di entrate che l'Autorità è tenuta ad attribuire, per effetto della precitata disposizione legislativa, entro il 31 gennaio, è fissata in 8,7 milioni di euro, così suddivisi:
  1. euro 8,4 milioni in favore dell'Autorità garante per la concorrenza e il mercato;
  2. euro 0,3 milioni in favore della Commissione di garanzia dell'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.

Ritenuto:

• che la variazione del bilancio di previsione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'esercizio 1 gennaio 2010 - 31 dicembre 2010 risponda all'esigenza di dare compiuta osservanza al disposto dell'articolo 2, comma 241, della richiamata legge Finanziaria 2010, rendendosi necessario, a tal fine, un significativo intervento rispetto ai dati previsionali per l'anno 2010, già approvati con la deliberazione GOP 65/09

DELIBERA

1. di approvare la "Variazione del bilancio di previsione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas per l'esercizio 1 gennaio 2010 - 31 dicembre 2010", che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (Allegato A);
2. di pubblicare la presente deliberazione sul sito internet dell'Autorità.

27 gennaio 2010

Il Presidente: Alessandro Ortis