Seguici su:






Data pubblicazione: 12 maggio 2009

Delibera 06 maggio 2009

ARG/elt 53/09

Accoglimento dell'istanza della S.p.A. Carlo Gavazzi Green Power ai sensi dell'art. 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99 come modificato dall'articolo 34 della legge n. 273/02

L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 6 maggio 2009

Visti:

  • la legge 9 gennaio 1991, n. 9, recante norme per l'attuazione del nuovo Piano energetico nazionale: aspetti istituzionali, centrali idroelettriche ed elettrodotti, idrocarburi e geotermia, autoproduzione e disposizioni fiscali;
  • la legge 9 gennaio 1991, n. 10, recante norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia;
  • la legge 14 novembre 1995, n. 481 (di seguito: legge n. 481/95);
  • il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79/99 (di seguito: decreto legislativo n. 79/99);
  • la legge 12 dicembre 2002, n. 273/02 (di seguito: legge n. 273/02);
  • il decreto del Presidente della Repubblica 24 maggio 1988, n. 203, di attuazione delle direttive CEE n. 80/779, n. 82/360, n. 84/360 e n. 85/203, concernenti norme in materia di qualità dell'aria, relativamente a specifici agenti inquinanti, e di inquinamento prodotto dagli impianti industriali, ai sensi dell'articolo 15 della legge 16 aprile 1987, numero 183 (di seguito: dPR n. 203/88);
  • il provvedimento del Comitato interministeriale prezzi del 29 aprile 1992, n. 6/92, come successivamente modificato e integrato (di seguito: provvedimento Cip n. 6/92);
  • il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato 25 settembre 1992;
  • il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato 24 gennaio 1997;
  • il decreto del Ministero dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato del 31 marzo 2000, n. 82/00 (di seguito: decreto ministeriale n. 82/00);
  • la deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (di seguito: l'Autorità) 5 giugno 2001, n. 151/01, recante attestazione dei soggetti inadempienti al disposto dell'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99 (di seguito: deliberazione n. 151/01);
  • la sentenza del Tar Lombardia, Sezione IV, 31 maggio 2004, n. 2350 (di seguito: sentenza n. 2350/04);
  • la lettera della società Carlo Gavazzi Green Power Spa (di seguito: Carlo Gavazzi) del 31 marzo 2000;
  • la lettera di Carlo Gavazzi del 15 febbraio 2001;
  • l'istanza di Carlo Gavazzi del 23 febbraio 2004;
  • l'istanza di Carlo Gavazzi del 20 marzo 2009.

Considerato che:

  • l'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99, nella sua originaria versione, prevedeva, a carico dei soggetti beneficiari delle incentivazioni concernenti i provvedimenti di cui all'articolo 3, comma 7, della legge n. 481/95, l'obbligo di presentare all'Autorità, entro un anno dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto legislativo (il 31 marzo 2000), le autorizzazioni necessarie alla costruzione degli impianti non ancora in esercizio pena la decadenza da ogni diritto alle incentivazioni medesime;
  • l'impianto oggetto del presente provvedimento è un impianto alimentato da biomasse, di potenza pari a 35 MW, n. iniziativa 005A951 e 009A942, da realizzarsi nel comune di Stigliano (MT);
  • le autorizzazioni necessarie alla costruzione dell'impianto in questione sono la concessione edilizia, o altro atto abilitativo previsto dalla legislazione urbanistica, e l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del dPR n. 203/88;
  • l'autorizzazione di cui all'articolo 17 del dPR n. 203/88 è stata ottenuta, da Carlo Gavazzi, con decreto ministeriale n. 82/00 ed è stata trasmessa all'Autorità il 31 marzo 2000; la concessione edilizia, chiesta all'ente locale competente in data 2 marzo 2000, è stata rilasciata in data 31 gennaio 2001 ed è stata trasmessa all'Autorità il 15 febbraio 2001;
  • l'Autorità, con la deliberazione n. 151/01, ha dichiarato Carlo Gavazzi inadempiente all'obbligo di cui all'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99, come vigente nel 2001;
  • Carlo Gavazzi ha presentato ricorso dinanzi al Tar Lombardia avverso la deliberazione n. 151/01;
  • in pendenza del giudizio dinanzi al Tar Lombardia, l'articolo 34 della legge n. 273/02 ha modificato l'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99, prorogando al 31 dicembre 2002 il termine per l'ottenimento delle prescritte autorizzazioni;
  • Carlo Gavazzi, con istanza del 23 febbraio 2004, ha chiesto il riesame della propria posizione alla luce delle intervenute modifiche normative;
  • il Tar Lombardia, con la sentenza n. 2350/04, ha stabilito che "in base alla modifica contenuta nella legge 273 del 2002, le imprese sono state rimesse nei termini per l'ottenimento della dichiarazione di adempimento da parte dell'Autorità grazie ad un doppio beneficio: il primo, dato dalla proroga al 31.12.2002 per l'ottenimento delle autorizzazioni; il secondo, dall'avere il legislatore previsto (diversamente da prima) che alla data del 31.3.2000 fossero almeno state chieste le autorizzazioni medesime", e che "se la società ricorrente, in definitiva, si dovesse trovare nelle condizioni che in base alla novella della legge 273/2002 le permettono di potere ottenere la declaratoria di adempimento da parte dell'Autorità, non potrà che avvalersene ora per allora";
  • alla luce della sentenza n. 2350/04, Carlo Gavazzi, con lettera in data 20 marzo 2009, ha reiterato l'istanza volta ad ottenere un provvedimento dichiarativo del rispetto delle condizioni previste dall'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99, come modificato dall'articolo 34 della legge n. 273/02;
  • Carlo Gavazzi ha ottenuto le necessarie autorizzazioni prima del 31 dicembre 2002 e che le medesime autorizzazioni erano state richieste prima del 31 marzo 2000.

Ritenuto opportuno:

  • sulla base delle considerazioni contenute nella motivazione della sent. del Tar Lombardia n. 2350/04 accogliere l'istanza di Carlo Gavazzi volta ad ottenere un provvedimento dichiarativo del rispetto delle condizioni previste dall'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99, come modificato dall'articolo 34 della legge n. 273/02

DELIBERA

  1. di dichiarare che la S.p.A. Carlo Gavazzi Green Power ha adempiuto all'obbligo di cui all'articolo 15, comma 2, del decreto legislativo n. 79/99, come modificato dall'articolo 34, della legge n. 273/02 per l'impianto alimentato da biomasse, n. iniziativa 005A951 e 009A942, da realizzarsi nel comune di Stigliano (MT);
  2. di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dello Sviluppo Economico, alla società Gestore dei servizi elettrici Spa e alla Cassa Conguaglio per il settore elettrico per quanto di competenza;
  3. di notificare il presente provvedimento alla S.p.A. Carlo Gavazzi Green Power e di pubblicarlo sul sito internet dell'Autorità (www.autorita.energia.it).

6 maggio 2009
Il Presidente: Alessandro Ortis