L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 27aprile 2009

Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481 (di seguito: legge n. 481/95), ed in particolare l’articolo 3, comma 1;
• il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (di seguito: decreto legislativo n. 79/99), ed in particolare l’articolo 3, comma 11;
• il decreto-legge 18 febbraio 2003, n. 25, come successivamente modificato dalla legge 17 aprile 2003, n. 83 (di seguito decreto-legge n. 25/03);
• il decreto-legge 14 novembre 2003, n. 314 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 dicembre 2003, n. 368 (di seguito: legge n. 368/03), in particolare l’articolo 4, comma 1-bis;
• la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (di seguito: legge n. 311/04) ed in particolare l’articolo 1, comma 298;
• la legge 23 dicembre 2005, n. 266 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile 2003, n. 83 (di seguito: legge n. 266/05), in particolare l’articolo 1, comma 493;
• il decreto del Ministro dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato, di concerto con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, 26 gennaio 2000 (di seguito: decreto 26 gennaio 2000);
• la delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (di seguito: CIPE) del 28 settembre 2007 n. 101 (di seguito: delibera CIPE 101/2007);
• la deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas (di seguito: Autorità) del 22 dicembre 2004 n. 231 (di seguito: deliberazione n. 231/04);
• l’Allegato A della deliberazione dell’Autorità del 29 dicembre 2007, n. 348/07 recante il “Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas per l’erogazione dei servizi di trasmissione, distribuzione e misura dell’energia elettrica - Periodo di regolazione 2008-2011” (di seguito: TIT) con le successive integrazioni e modifiche;
• la lettera del Ministero dell’Economia e delle Finanze all’Autorità in data 25 marzo 2009, prot. n. 31781 (prot. Autorità n. 0017409 del 10 aprile 2009) (di seguito: lettera 25 marzo 2009);
• la lettera della Cassa conguaglio per il settore elettrico (di seguito anche: Cassa) del 17 marzo 2009 ricevuta dall’Autorità in data 20 marzo 2009 prot. Autorità 13247 recante, tra l’altro, informazioni sulle disponibilità dei conti istituiti presso la Cassa ai sensi delle lettere a) e q), del comma 54.1 del TIT (di seguito: lettera 20 marzo 2009).

Considerato che:

• il decreto legislativo n. 79/99 prevede che il Ministro dell’Industria, del Commercio e dell’Artigianato (oggi Ministro dello Sviluppo Economico) di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, su proposta dell’Autorità, individui gli oneri generali afferenti al sistema elettrico e che l’Autorità provveda al conseguente adeguamento del corrispettivo;
• l’articolo 2, comma 1, lettera c), del decreto 26 gennaio 2000 include tra gli oneri generali afferenti al sistema elettrico i costi connessi allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusura del ciclo del combustibile e alle attività connesse e conseguenti (di seguito: oneri nucleari);
• l’inclusione degli oneri nucleari tra gli oneri generali afferenti al sistema elettrico è anche prevista dall’articolo 1, comma 1, lettera a) del decreto-legge n. 25/03;
• la copertura degli oneri nucleari avviene tramite il conto di cui all’articolo 55 del TIT, finanziato dalla componente tariffaria A₂, di cui al comma 45.2, lettera a), del medesimo TIT;
• l’articolo 4, comma 1, della legge n. 368/03, introduce le misure di compensazione territoriale, fino al definitivo smantellamento degli impianti, a favore dei siti che ospitano centrali nucleari e impianti del ciclo del combustibile nucleare;
• il medesimo articolo 4, comma 1-bis, della legge n. 368/03, ai fini del finanziamento delle misure di compensazione di cui al precedente punto, ha previsto la determinazione di un’aliquota della componente della tariffa elettrica;
• con la deliberazione n. 231/04 l’Autorità ha dato attuazione a quanto disposto dal richiamato articolo 4, comma 1-bis, della legge n. 368/03, istituendo, tra l’altro, la componente tariffaria MCT;
• la copertura degli oneri per il finanziamento delle misure di compensazione territoriale ai sensi della legge n. 368/03, avviene tramite il conto di cui all’articolo 68 del TIT;
• l’articolo 1, comma 298 della legge n. 311/04 stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio 2005, è assicurato un gettito annuo pari a 100 milioni di euro mediante il versamento all’entrata del bilancio dello Stato di una quota pari al 70 per cento degli importi derivanti dall’applicazione dell’aliquota della componente della tariffa elettrica di cui alla legge n. 368/03 nonché di una ulteriore quota che assicuri il predetto gettito a valere sulle entrate derivanti dalla componente tariffaria A₂;
• l’articolo 1, il comma 493 della legge n. 266/05 dispone che, a decorrere dall’anno 2006, siano assicurate maggiori entrate, pari a 35 milioni di euro annui, mediante versamento all’entrata del bilancio dello Stato di una quota degli introiti della componente tariffaria A₂ sul prezzo dell’energia elettrica, in aggiunta a quanto previsto dalla legge n. 311/04, di cui al precedente alinea;
• con lettera 25 marzo 2009, in relazione a quanto previsto dalle citate leggi n. 311/04 e n. 266/05, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha richiesto all’Autorità di esprimere il proprio parere in merito allo schema di decreto ministeriale, allegato alla medesima lettera, recante modalità e termini per i versamenti da parte della Cassa delle somme destinate all’entrata del bilancio dello Stato, per gli anni 2005, 2006 e 2007, ai sensi delle medesime leggi n. 311/04 e n. 266/05.

Ritenuto opportuno:

• esprimere parere favorevole al Ministero dell’Economia e delle Finanze, in merito allo schema di decreto ministeriale inviato con lettera del 25 marzo 2009

DELIBERA

1. di esprimere parere favorevole al Ministero dell’Economia e delle Finanze in merito allo schema di decreto ministeriale comunicato con lettera del 25 marzo 2009, prot. N. 31781 (prot. Autorità n. 0017409 del 10 aprile 2009), recante modalità e termini per i versamenti da parte della Cassa delle somme destinate all’entrata del bilancio dello Stato, per gli anni 2005, 2006 e 2007, ai sensi delle medesime leggi n. 311/04 e n. 266/05;
2. di trasmettere copia del presente provvedimento al Ministero dell’Economia e delle Finanze;
3. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell’Autorità (www.autorita.energia.it).

27 aprile 2009                                          Il Presidente: Alessandro Ortis