L'AUTORITÀ PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Nella riunione del 3 agosto 2007

Visti:

• la legge 14 novembre 1995, n. 481;
• il decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79;
• la legge 23 agosto 2004, n. 239, recante riordino del settore energetico nonché delega al Governo per il riassetto delle disposizioni vigenti in materia di energia;
• il decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge n. 248 del 4 agosto 2006, recante disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la razionalizzazione della spesa pubblica, nonché interventi in materia di entrate e di contrasto all'evasione fiscale, ed in particolare l'articolo 29, con il quale sono state introdotte disposizioni per il contenimento della spesa di commissioni, comitati ed altri organismi;
• il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, di concerto col Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, 26 gennaio 2000, recante individuazione degli oneri generali afferenti al sistema elettrico (di seguito: decreto 26 gennaio 2000);
• il decreto del Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato, di concerto col Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica, 17 aprile 2001, recante modificazioni al decreto 26 gennaio 2000;
• il decreto del Ministro delle Attività Produttive 8 marzo 2006, recante nuove modalità di gestione del Fondo per il finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale e abrogazione del decreto del Ministro delle Attività Produttive 28 febbraio 2003 (di seguito: decreto 8 marzo 2006);
• il decreto del Ministro delle Attività Produttive 23 marzo 2006, recante approvazione del Piano triennale della ricerca di sistema e Piano operativo annuale per le attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale e attribuzione delle risorse del Fondo, di cui al decreto 26 gennaio 2006;
• la decisione della Commissione Europea - Direzione generale per la concorrenza, del 20 dicembre 2006, n. (2006) 6681 def, sull'Aiuto di stato NN. 27/05 - Ricerca e sviluppo del settore elettrico, con la quale è stato espresso parere favorevole circa la compatibilità con il Trattato del regime di finanziamento alle attività di ricerca e sviluppo nel settore elettrico adottato dall'Italia e sono stati valutati positivamente gli strumenti e le condizioni di finanziamento dei progetti di ricerca a carico del Fondo;
• la deliberazione 19 febbraio 2007, n. 33/07 con la quale l'Autorità ha rilasciato l'intesa al Ministro dello Sviluppo Economico in merito allo schema di decreto riguardante l'Operatività del Fondo per il finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico nazionale;
• il decreto legge 18 giugno 2007, n. 73, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 18 giugno 2007, n. 139, recante misure urgenti per l'attuazione di disposizioni comunitarie in materia di liberalizzazione dei mercati dell'energia;
• il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 21 giugno 2007, n. 383 (di seguito: decreto n. 383), con il quale sono state attribuite transitoriamente all'Autorità le funzioni del Comitato di Esperti di Ricerca per il Sistema Elettrico (di seguito:CERSE), di cui al decreto 8 marzo 2006;
• gli accordi di programma triennali stipulati dal Ministero dello Sviluppo Economico con ENEA, CNR, CESI Ricerca S.p.A., ai sensi del decreto del Ministro delle attività produttive 23 marzo 2006, per lo svolgimento delle attività di ricerca e sviluppo di interesse pubblico previste dal Piano Triennale della Ricerca di sistema elettrico approvato con il medesimo decreto;
• i decreti ministeriali 22 giugno 2007 di recepimento degli accordi di programma di cui al precedente alinea, registrati alla Corte dei Conti il 28 giugno 2007 nel registro 3 rispettivamente foglio n. 229, 230, 228;
• la lettera del Direttore Generale per l'energia e le risorse minerarie del Ministero dello Sviluppo Economico del 6 luglio 2007 prot. 0011648, con la quale si chiede all'Autorità di designare, per ciascuno dei tre accordi di programma di cui sopra, un proprio rappresentante nell'ambito dei Comitati di sorveglianza di cui all'articolo 4, commi 3 e 4, del decreto del Ministro delle Attività Produttive 8 marzo 2006;
• il curriculum vitae dell'ing. Giuseppe Bianchi.

Considerato che:

• è cessato il 30 giugno 2006, per decorrenza dei termini, l'incarico dei componenti del CERSE;
• il Ministro dello Sviluppo Economico non ha, a tutt'oggi, rinnovato il suddetto Comitato, e con decreto n. 383 ne ha attribuito transitoriamente le funzioni all'Autorità;
• è necessario dare operatività al fondo per il finanziamento delle attività di ricerca e sviluppo di interesse generale per il sistema elettrico, tenuto anche conto che ENEA, CESI Ricerca S.p.A. e Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) hanno già avviato parte delle attività di ricerca oggetto degli accordi di programma in virtù della valenza strategica dei temi di ricerca e della necessità di garantire una adeguata continuità alle attività avviate nel triennio 2003-2005 dall'Autorità, di cui alcuni progetti previsti dagli accordi di programma costituiscono una necessaria evoluzione, anche ai fini della sicurezza del sistema elettrico.

Ritenuto che:

• sia necessario assolvere compiutamente e puntualmente alle funzioni del CERSE transitoriamente attribuite all'Autorità dal decreto n. 383, il quale ha disposto anche che, l'Autorità debba valutare lo stato di avanzamento delle attività di ricerca oggetto del piano operativo 2006 svolte nell'ambito degli accordi di programma, previa verifica di pertinenza e congruità dei costi e aggiornare a stralcio il piano operativo 2007, con relativa previsione di fabbisogno;
• non si possa gravare sul normale funzionamento delle attività caratteristiche della struttura dell'Autorità con attività non programmate e che non rientrano nelle normali attività operative e con un rilevante carico di lavoro pregresso da gestire in tempi brevi;
• in ragione della transitorietà dell'incarico e della trasversalità dei temi, la modalità organizzativa più idonea per dare adeguato supporto all'Autorità per le funzioni e deliberazioni di competenza, sia quella di disporre che la Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico: doti, ove del caso, la Segreteria Operativa, di cui al comma 2 dell'articolo 10 del decreto 8 marzo 2006, di adeguate professionalità, anche a titolo consulenziale, di alta e qualificata competenza nelle funzioni e compiti specifici assegnati all'Autorità; deleghi, se necessario, un componente del Comitato di Gestione per le attività ed i rapporti con la Segreteria Operativa; e infine di individuare un'adeguata professionalità, dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas, per il collegamento fra la Segreteria Operativa e l'Autorità stessa;
• l'Autorità debba designare i propri rappresentanti nei Comitati di sorveglianza, di cui all'articolo 4, commi 3 e 4, del decreto del Ministro delle Attività Produttive 8 marzo 2006, dei tre accordi di programma stipulati dal Ministero dello Sviluppo Economico

DELIBERA

1. che la Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico doti, ove del caso, la Segreteria Operativa, di cui al comma 2 dell'articolo 10 del decreto 8 marzo 2006, di adeguate professionalità, anche a titolo consulenziale, di alta e qualificata competenza nelle funzioni e compiti specifici assegnati all'Autorità con il decreto n. 383;
2. che il Comitato di Gestione della Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico deleghi, ove necessario, un proprio componente per le attività ed i rapporti di competenza con la Segreteria Operativa;
3. di designare l'ing. Giulio Viezzoli della Direzione Vigilanza e Controllo quale referente per i necessari collegamenti fra la Segreteria Operativa e l'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas;
4. di designare, quali rappresentanti dell'Autorità per l'Energia e il Gas nell'ambito dei Comitati di sorveglianza degli Accordi di Programma, di cui all'art. 4, commi 3 e 4 del decreto del Ministro delle Attività Produttive 8 marzo 2006:
   • l'Ing. Giuseppe Bianchi per il Comitato di sorveglianza dell'Accordo di Programma MSE-CESI Ricerca;
   • il comm. Vincenzo Pazzi per il Comitato di sorveglianza dell'Accordo di Programma MSE-ENEA;
   • l'Ing. Giulio Viezzoli per il Comitato di sorveglianza dell'Accordo di Programma MSE-CNR;
5. di trasmettere il presente provvedimento al Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale energia e risorse minerarie e alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico;
6. di pubblicare il presente provvedimento sul sito internet dell'Autorità (www.autorità.energia.it).